perché perdiamo i soldi? nel compromesso e’ specificato che in caso di mancata
vendita ci avrebbe restituito il doppio della caparra .
è il famigerato articolo quinto: "chi ce l'ha (il grano) ha vinto".
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perché perdiamo i soldi? nel compromesso e’ specificato che in caso di mancata
vendita ci avrebbe restituito il doppio della caparra .
Quando sarebbe previsto il rogito?la proprietaria dell immobile dal canto suo e’ convinta di vincere la causa quindi non è propensa a nessuna soluzione alternativa se non aspettare che questo contenzioso si risolva.
Dipende da cosa avete previsto nel preliminare in ordine al termine per il rogito..... cosa ci conviene fare ?
A crederci...Ma e’ successo dopo, al momento del compromesso lei non era a conoscenza di nulla
Questo è niente!e non dovrà pagare le tasse su una casa che comunque non è più sua ... o forse le tasse non rientrano nelle sue usanze.
salve,quasi un anno fa ho effettuato un compromesso di vendita su un immobile e dopo qualche settimana la proprietaria ci ha detto di avere una causa con equitalia per un debito dovuto al mancato pagamento di una successione,inferiore al valore dell immobile ma comunque molto alto. il problema qual’e’ ? che quando abbiamo fatto il compromesso il notaio non l’ha trascritto ma questo e’ rimasto semplicemente una scrittura privata tra le parti . la proprietaria dell immobile dal canto suo e’ convinta di vincere la causa quindi non è propensa a nessuna soluzione alternativa se non aspettare che questo contenzioso si risolva. la mia domanda è il compromesso da noi fatto essendo soltanto una scrittura privata e non essendo stato trascritto, qualora la proprietaria perda la causa con equitalia che succede ? .... cosa ci conviene fare ?
Ma va che sei forte, eh!La prima cosa DA FARE SENZA INDUGIO DI SORTA è recarsi dal notaio di fiducia e verificare le formalità risultanti ad oggi sul immobile . All' esito il Notaio saprà ben erudirvi sul da farsi e sull' eventuale necessità di coinvolgere un Avvocato
Vi è da rammentarvi che
che il concessionario della riscossione tributaria, oltre a poter procedere nei confronti del contribuente con l’espropriazione forzata per il recupero delle somme iscritte a ruolo, può “…promuovere azioni cautelari e conservative, nonché ogni altra azione prevista dalle norme ordinarie a tutela del creditore (…)” (art. 49, comma 1, del D.P.R. n. 602/1973), in parole semplici puo esperire azione revocatoria , ed in tal caso la cosa che mi fa allarmare che siete stati messi a conoscenza , solo dopo il compromesso , mentre un tale contenzioso è in essere sicuramente gia in precedenza.
In merito al fondamento o meno della pretesa , questo per voi è irrilevante non potendo valutare ne voi ne nessuno altro tempi ed esito di tale contenzioso in primo grado e nei gradi successivi ne il merito del fondamento o meno della pretesa . Probabile che il fondamento sara la banale valutazione del valore sul quale poi commisurare l imposta versata in tal caso a detta del vostro venditore pare rilevante .
dove ha scritto che c 'è un ipoteca equitalia? Rileggi cosa ha postato...no hai ragione mi era sfuggito nei suoi post successivi ha l ipotecaMa va che sei forte, eh!
Mi spieghi per quale motivo dovrebbe andare a verificare le formalità, visto che è proprio a seguito di una verifica, da cui è risultata un'ipoteca, che ha scritto il post chiedendo consiglio?
Inoltre, perché Equitalia dovrebbe "esperire azione revocatoria" giacché ha posto ipoteca sull'immobile prima ancora che questo sia alienato - alienazione che peraltro, proprio a seguito di detta ipoteca, a quanto pare non avverrà?
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