Isola ecologica in proprietà privata condominiale

[fabrizio64x]

Buongiorno a tutti,
abbiamo approvato la creazione di una zona adibita s isola ecologica condominiale (realizzata tramite rete e massetto in cemento con apertura porta tramite tastierino e illuminazione).
Oltre al sopralluogo dell'incaricato AMA serve presentare un progetto o richiedere determinate autorizzazioni al comune ?
Un grazie anticipato a tutti
Saluti

 

[Utente Cancellato 72152]

Buongiorno a tutti,
abbiamo approvato la creazione di una zona adibita s isola ecologica condominiale (realizzata tramite rete e massetto in cemento con apertura porta tramite tastierino e illuminazione).
Oltre al sopralluogo dell'incaricato AMA serve presentare un progetto o richiedere determinate autorizzazioni al comune ?
Un grazie anticipato a tutti
Saluti

Visto che è una cosa seria approvata in assemblea, direi che dal punto di vista delle autorizzazioni occorre essere perfettamente in regola.
Sarebbe opportuno contattare un geometra, o architetto, o perito edile CHE CONOSCA BENE LA ZONA, e che vi faccia una RELAZIONE SCRITTA, chiaramente dietro ONORARIO A CARICO DEL CONDOMINIO, che asserisca la possibilità o meno di creare questa isola ecologica senza autorizzazioni oppure, nel caso servano autorizzazioni, che assuma l'incarico di richiederle, ottenerle ed esibirle al condominio che così potrà procedere.

Al solito non c'è una regola generale, tanto più che hai nascosto la città da dove scrivi. Per i permessi edilizi, così come per il tariffario IMU e TARI, ogni comune è un caso a sé.

 

[fabrizio64x]

Visto che è una cosa seria approvata in assemblea, direi che dal punto di vista delle autorizzazioni occorre essere perfettamente in regola.
Sarebbe opportuno contattare un geometra, o architetto, o perito edile CHE CONOSCA BENE LA ZONA, e che vi faccia una RELAZIONE SCRITTA, chiaramente dietro ONORARIO A CARICO DEL CONDOMINIO, che asserisca la possibilità o meno di creare questa isola ecologica senza autorizzazioni oppure, nel caso servano autorizzazioni, che assuma l'incarico di richiederle, ottenerle ed esibirle al condominio che così potrà procedere.

Al solito non c'è una regola generale, tanto più che hai nascosto la città da dove scrivi. Per i permessi edilizi, così come per il tariffario IMU e TARI, ogni comune è un caso a sé.

ok grazie e ho aggiunto/corretto la città .... nulla da nascondere.....

 

[Utente Cancellato 72152]

ok grazie e ho aggiunto/corretto la città .... nulla da nascondere.....

Era per dire che ciò che vale a Torino, dal punto di vista urbanistico, potrebbe non valere a Napoli. Comunque avete bisogno di un PROFESSIONISTA che faccia una RELAZIONE, chiaramente dietro equo compenso, e si assuma l'incarico di chiedere ed ottenere il relativo permesso, se la cosa è fattibile.
E' un'area condominiale e quindi bisogna muoversi coi piedi di piombo, nel rispetto del valore della proprietà comune.

 

[francesca63]

richiedere determinate autorizzazioni al comune ?

Non avete l’amministratore, a d occuparsi di questo ?

 

[fabrizio64x]

Non avete l’amministratore, a d occuparsi di questo ?

si abbiamo l'amministratore. Per lui basta solo che venga un tecnico AMA per vedere dove creare la zona, raccogliere i preventivi e poi dare inizio ai lavori.
Io invece penso che essendo la zona vicina ad altre proprietà bisogna rispettare delle distanze da qui il dubbio che necessitiamo di una autorizzazione da parte del comune anche se realizziamo l'area all'interno della proprietà condominiale

 

[francesca63]

Chiedete all’amministratore di consultare un tecnico

 

[Utente Cancellato 72152]

bisogna rispettare delle distanze

Sicuramente sì, anche per via (diciamolo, dai!) delle puzze che i bidoni dell'umido (è un'isola ecologica, no? ci sarà pure il bidone dell'umido!) emanano specialmente in estate. Adesso che è inverno non ci si fa caso perché le bucce di patate e le scorze di arancia all'esterno non fermentano ma congelano, ma in estate è tutta un'altra musica.

Sarebbe il colmo imbastire il tutto per benino e poi vedersi recapitare una denuncia dal condominio confinante.

Ci vuole un tecnico che dia le direttive e le linee guida, almeno per poter dire "Ci ha detto di fare così il tecnico tal dei tali che sa quello che fa perché è il suo lavoro".