Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Mi stanno proponendo una scrittura privata da sottoscrivere davanti al notaio prima dell'atto finale dove sostanzialmente si dice che in riferimento all'atto di compravendita sottoscritto le parti:
"si danno reciprocamente atto e premettono che: nel prezzo di ....€ deve intendersi ricompreso il prezzo di cessione del c.d. Interior Pack pari a € ...."
In questo modo hanno un appiglio per determinare l'ammontare dell'IVA.
Poi dicono che l'acquirente "ha già corrisposto in sede di stipula.... l'IVA nell'aliquota del 4%" e quindi occorre che l'acquirente versi la differenza al 22%
 

Umberto Granducato

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Non credo ci sia una motivazione puramente fiscale. L'interpretazione dell'AdE alla quale fanno riferimento, riguarda il fatto che i mobili che vengono inseriti nei contratti devono essere tassati differentemente ossia con IVA al 22%, quindi in caso di controllo andreste incontro ad una sanzione.
Per questo motivo viene consigliato di fare scritture private a parte per regolare il passaggio del mobilio senza inserirlo negli atti.
 

Daniele Rossi

Membro Attivo
Professionista
Se interpreto bene questa frase della guida ADE "Se l’acquisto dei mobili e grandi elettrodomestici è destinato ad un unico immobile facente parte di un edificio interamente ristrutturato da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, per data di “inizio lavori” si intende la data di acquisto o di assegnazione dell’immobile" forse potrò usufruire del bonus per gli altri mobili acquistati dopo. Ma forse sono OT, scusate
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto