Ad occhio dal tuo racconto direi che c'è stata una leggerezza da parte dell'agente che si è fidato di quanto inizialmente detto dal proprietario.
In questa situazione, anche se il proprietario non è stato il massimo della correttezza, rimangiandosi la parola con l'agente, vedo ben difficile la richiesta della restituzione del doppio della caparra.
(Ma tra parentesi, non hai già ricevuto la caparra indietro?)
Ogni altro sviluppo oltre il buon senso (ad esempio chiedere uno sconto sulla provvigione all'agente per l'altro affitto) penso richiederebbe un procedimento legale immagino di dubbio esito e di cui non sono esperto.
Magari avessi io l'esperienza idilliaca con la tua categoria che tu fai intravedere...
In questa situazione, anche se il proprietario non è stato il massimo della correttezza, rimangiandosi la parola con l'agente, vedo ben difficile la richiesta della restituzione del doppio della caparra.
(Ma tra parentesi, non hai già ricevuto la caparra indietro?)
Ogni altro sviluppo oltre il buon senso (ad esempio chiedere uno sconto sulla provvigione all'agente per l'altro affitto) penso richiederebbe un procedimento legale immagino di dubbio esito e di cui non sono esperto.
nell'ambito della mia professione (infermieristica) i miei colleghi avrebbero informato un cittadino sulle irregolarità e diritti, dove rivolgersi-es. il colleggio che regola la professione, etc.
Magari avessi io l'esperienza idilliaca con la tua categoria che tu fai intravedere...