La cedolare secca ancora al palo?

[il Custode]

Riporto questo interessante comunicato stampa che mi ha gentilmente passato il "nostro" Luciano Passuti il quale riguarda un argomento assai attuale e che ci riguarda da vicino.

Fiaip: “La cedolare secca ancora al palo?
È una pessima notizia per le speranze di ripresa del settore delle compravendite e delle locazioni ”

 
“Cambiano i governi ma la cedolare secca al 20% sui redditi da locazione rimane al palo. Ci siamo resi conto, dichiara Luciano Passuti - Presidente Regionale Emilia Romagna della Fiaip - Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, che si tratta di un problema legato alla paura di intaccare le finanze dello Stato. In realtà se noi rendessimo favorevole per l’investitore comprare appartamenti da dare in affitto, ci sarebbero più compravendite di alloggi e quindi un maggior numero di imposte. Dunque sgravare l’imposta sul reddito da locazione comporterebbe alla fine per lo Stato un aumento del gettito fiscale. Cosa che non si sta verificando.
La leva fiscale è fondamentale per far ripartire il settore immobiliare. Gli agenti ritengono che quanto percepito dai proprietari attraverso la locazione dei propri appartamenti non dovrebbe entrare nel calderone del reddito della persona fisica, ma sarebbe auspicabile che fosse tassato a parte con una sola aliquota del 20%. Ciò ridurrebbe il peso fiscale sul reddito da locazione e aumenterebbe l’interesse degli investitori per l’acquisto di immobili da porre in locazione, cosa che consentirebbe anche di far crescere la disponibilità di alloggi.
Gli agenti immobiliari chiedono inoltre che l’IVA sulla loro provvigione, in caso di acquisto della prima casa, venga ridotta dal 20 al 4%. Infine auspicano una revisione degli studi di settore per il comparto delle agenzie d’affari i mediazione. E’ invece positivo il mantenimento degli incentivi fiscali al 36% sulle ristrutturazioni edilizie, con l’IVA al 10%; così come la conferma degli sgravi fiscali al 55% sulle opere per il risparmio energetico degli edifici

 
L’Ufficio Stampa
COLLEGIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA

 

[Marco The Original]

Ringrazion Immobilio per la tua segnalazione e ovviamente Luciano Passuti.

Io spero vivamente per l'IVA al 4% sulle nostre fatture e il togliere l'indicazione dell'importo della provvigione percepita che attualmente viene riportata in atto.

Il primo sarebbe un aiuto non di poco per le nostre trattative. Lo Stato sbaglia a pensare che portando l'IVA dal 20% al 4% avrebbe meno entrate. Lo Stato sa quanti colleghi, e quanti clienti chiedono, a me copreso, di fare un fattura più piccola o addirittura di non fare fattura per non pagare l'IVA?

Secondo me invece se venisse portata al 4%, l'IVA diventerebbe un importo irrisorio e quindi molti più colleghi farebbe fatture e quindi non percepirebbero somme a nero, con il buon risultato per lo Stato di maggiori entrate.

Vedremo come evolveranno le cose.

Una buona giornata a tutti.

Marco

 

[fimmobiliare]

Pienamente d'accordo con l'ufficio stampa collegio regionale Emilia Romagna ; Solo che non abbiamo voce in capitolo , così come la Confedilizia , non contiamo niente ! I motivi sono solo 2 : primo non siamo uniti ( vedi sindacati metalmeccanici o pubblico impiego ,non si fa legge che loro non vogliono) , secondo non alziamo la voce ( non abbiamo mai bloccato una strada ). Fimmobiliare

 

[Maurizio Zucchetti]

Finora l'AI è stato per definizione un cane sciolto (al limite in accordo con i colleghi della stessa agenzia) ...
.. ma il fine di Immobilio è proprio quello di riunire la parte "buona" degli AI, che vuole solo lavorare rispettando le regole, e sono convinto che una volta raggiunta la "massa critica" si potrà fare qualcosa anche nel senso evidenziato da fimmobiliare.

Taita

 

[Luciano Passuti]

Non e' vero che siamo disuniti !!!!
Ho partecipato alcuni giorni fa ad una riunione dela Consulta Nazionale Interassociativa Fimaa-Fiaip e Anama all'interno della quale sono state condivise molte azioni politico/sindacali.
Certo non abbiamo la forza della CIGL/CISL/UIL !!!!!!!!!!!!!

 

[fieschi]

Luciano ti ammiro , anche perchè ti ho conosciuto ! però se fossimo uniti saremmo più ascoltati , invece addirittura ci fanno le leggi contro ( Vedi ultimi anni ) ; e noi zitti zitti ce ne stiamo, anche nperchè non avendo forza contrattuale ( Vedi quello che dicevo ...) siamo obbligati ad accettare tutto ! Questa è purtroppo la triste realtà ! scusa la franchezza !
Importante sarebbe anche capire come mai qualunque di noi arrivato vicino alla pensione , quindi anche con meno voglia di uno più giovane ed entusiasta, di correre avanti ed indietro a causa degli studi di settore deve ugualmente continuare a correre anche se non ce la fa più ! o comunque , giustamente , non ne ha più voglia .(Infatti gli stessi studi non prevedono che un'agente immobiliare più anziano possa anche a causa dell'età rallentare il lavoro ).