andrea boschini

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Agente Immobiliare
è aumentato l'importo medio per mutuo da 119.000 € a circa 160.000 €
e/o
MI RISULTA IL CONTRARIO... che fonti hai?
Relativamente agli importi medi erogati per singola forma tecnica, i mutui ipotecari hanno registrato nel 2014 un importo medio pari a 127.077 Euro, inferiore del -10.0% rispetto al 2013.Primo trimestre 2015 ulteriore calo del 5% , che lo fa andare ai 122k scarsi .

Fonte Eurisc

Eurisc, il sistema di informazioni creditizie di Crif che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie. Dopo ormai due anni di crescita ininterrotta, il numero di richieste di prestiti per l'acquisto della casa presentate agli istituti di credito sta quindi tornando su livelli molto vicini a quelli precedenti la grande crisi che ha colpito il comparto a partire dal 2010-2011. Al contempo, però, l'importo medio richiesto si è ridotto a 120.511 euro (rispetto al massimo a circa 143 mila del 2010); si tratta del valore più contenuto da quando è stata introdotta la rilevazione è in atto. Colpa della minore disponibilità di spesa delle famiglie, ma anche del calo dei prezzi delle case. La tendenza a richiedere agli istituti di credito importi contenuti è confermata anche dalla distribuzione per fascia di importo: la classe prevalente si conferma essere quella tra 100 mila e 150 mila euro, con una quota pari al 30,5% del totale (in aumento rispetto al 2014), seguita da quella inferiore a 75 mila euro (26,3%).

Le palle di ABI son degne di #bastapalle :disappunto:
 

PaolCercaCasa

Membro Attivo
Privato Cittadino
MI RISULTA IL CONTRARIO... che fonti hai?
Relativamente agli importi medi erogati per singola forma tecnica, i mutui ipotecari hanno registrato nel 2014 un importo medio pari a 127.077 Euro, inferiore del -10.0% rispetto al 2013.Primo trimestre 2015 ulteriore calo del 5% , che lo fa andare ai 122k scarsi .

Fonte Eurisc

Eurisc, il sistema di informazioni creditizie di Crif che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie. Dopo ormai due anni di crescita ininterrotta, il numero di richieste di prestiti per l'acquisto della casa presentate agli istituti di credito sta quindi tornando su livelli molto vicini a quelli precedenti la grande crisi che ha colpito il comparto a partire dal 2010-2011. Al contempo, però, l'importo medio richiesto si è ridotto a 120.511 euro (rispetto al massimo a circa 143 mila del 2010); si tratta del valore più contenuto da quando è stata introdotta la rilevazione è in atto. Colpa della minore disponibilità di spesa delle famiglie, ma anche del calo dei prezzi delle case. La tendenza a richiedere agli istituti di credito importi contenuti è confermata anche dalla distribuzione per fascia di importo: la classe prevalente si conferma essere quella tra 100 mila e 150 mila euro, con una quota pari al 30,5% del totale (in aumento rispetto al 2014), seguita da quella inferiore a 75 mila euro (26,3%).

Le palle di ABI son degne di #bastapalle :disappunto:
ascolta si chiama argomentazione dimostrativa, in breve

Se I dati dell'ABI sono verosimili
Allora
è aumentato l'importo medio
e/o
sono aumentati le vendite assistite da mutuo.

poichè la prima non è vera o non verosimile, (come sei d'accordo pure te)
allora rimane la seconda

vediamo un po:
nel 1 semestre 2015 NTN = 211.968 (qui i dati pag 2);
importi erogati nel 1 sem = 20,7 Miliardi (qui il dato )
al netto delle surroghe 29% = 14,6 Miliardi ;
Se questa cifra la dividiamo per l'importo medio del 2014.
14,6 Miliardi / 127.077 €/mutuo = 114890 mutui erogati
che rappresentano 114890 / 211968 = 54 % delle NTN
Un dato che passerebbe dal 38% al 54%
Io ritengo verosimile quest'ultimo ( calo dei prezzi, tassi più bassi, meno gente col cash ) di conseguenza Non credo che Abi menta.

Ciao
 

sylvestro

Membro Assiduo
Privato Cittadino
...
al netto delle surroghe 29% ...

da Mutuionline

0.JPG
 

PaolCercaCasa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma mutui on line e mutui supermarket parlano di percentuale sul numero di mutui mentre invece l'ABI non li cita mai nei comunicati stampa e quindi (soggetto sottointeso?) parla del 29% dell'importo erogato .
Se giochi con i numeri puoi trovare esempi (anche verosimili ) dove i due dati vanno d'accordo.

esempio:
surroga 1 importo 15€
surroga 2 importo 15 €
mutuo 3 importo 60 €

totale € erogato = 90 €
€ in surroghe = 30 € in percentuale 33,3%

numero mutui = 3
numero surro.= 2 in percentuale 66,6%

non mi dire che anche tu sei caduto nel tranello di confrontare "mele e pere" ;)
se ci pensi la condizione che gli importi delle surroghe sono minori dei nuovi muti è molto verosimile, caspita in un po' di anni avranno estinto un po' di capitale :)
 
Ultima modifica:

PaolCercaCasa

Membro Attivo
Privato Cittadino
Spiegati meglio, cosè il 29% dell'importo erogato?
certo mi spiego meglio :rabbia:
importo totale erogato (nell'esempio 90 €)
per l 'ABI "L’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari, nei primi 8 mesi del 2015, a circa il 29%."
Cioè il 29% di 28,920 miliardi di euro.
Il 29% dell'abi è riferito a soldi
il 62% di mutuiOnLine è riferito a erogazioni ( numero dei mutui)

pere e mele ...;)
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
pere e mele ...;)
capperi :shock:

Vai a capire se erogato surrogato e attività e passività sono solo bilanci e statistiche virtuali che nulla hanno a che vedere con la realtà .... troppo complicato per me :confuso:
Però forse le richieste per finalità dovrebbero avere un certo peso al fine di capire l'effettivo andamento di mercato :occhi_al_cielo: credo
riconosco la mia ingnoranza

mele o pere?
 

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