Dopo il tira e molla sulla legge che imponeva la certificazione degli impianti sia per le vendite che per gli affitti, sembra che i nosti governanti siano riusciti ad arrivare al traguardo.
Una comunicazione dell'associazione FIMAA cita che scompare l'obbligo in sede notarile per il venditore di certificare la conformità e in caso di locazione decade l'obbligo per il locatore di consegnare la relativa documentazione.
Ora mi chiedo, se nel preliminare ci viene consigliato di citare la non conformità (dove esiste ovvio)in termini che la parte venditrice non garantisce ecc e che la parte acquirente prende atto e provvederà all'adeguamento ecc , nelle locazioni come ci comportiamo?
In pratica se non c'è conformità, quale conduttore si prenderà la briga di rifare gli impianti
E noi sul contratto dobbiamo citare la situazione? In quali termini? A cosa andiamo incontro se sorvoliamo sull'argomento????
:? :? ciao Catia
Una comunicazione dell'associazione FIMAA cita che scompare l'obbligo in sede notarile per il venditore di certificare la conformità e in caso di locazione decade l'obbligo per il locatore di consegnare la relativa documentazione.
Ora mi chiedo, se nel preliminare ci viene consigliato di citare la non conformità (dove esiste ovvio)in termini che la parte venditrice non garantisce ecc e che la parte acquirente prende atto e provvederà all'adeguamento ecc , nelle locazioni come ci comportiamo?
In pratica se non c'è conformità, quale conduttore si prenderà la briga di rifare gli impianti
E noi sul contratto dobbiamo citare la situazione? In quali termini? A cosa andiamo incontro se sorvoliamo sull'argomento????
:? :? ciao Catia