@Bagudi nel testo di seguito ho ritrovato la citazione che spiega come la Rivoluzione sia per me il Paradigma di Complessità
Edgar Morin, Il metodo. 1.La natura della natura, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2001, ”Introduzione generale. Lo spirito della valle. L'ispirazione spirale”, p. 20-21.
"Questo libro è un cammino a spirale: parte da un interrogativo e da una messa in questione; si svolge attraverso una riorganizzazione concettuale e teorica concatenata che, raggiungendo in fine il livello epistemologico e paradigmatico, sfocia nell’idea di un metodo, idea che deve consentire un cammino di pensiero e di azione che possa ricomporre ciò che era mutilato, articolare ciò che era disgiunto, pensare ciò che era nascosto. …Se, a partire da un paradigma di complessità, può nascere, incarnarsi, avanzare, progredire un nuovo metodo, allora questo potrebbe forse ‘fare rivoluzione dovunque’, compreso nella nozione di rivoluzione divenuta piatta, conformista e reazionaria.”
Edgar Morin, Il metodo. 1.La natura della natura, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2001, ”Introduzione generale. Lo spirito della valle. L'ispirazione spirale”, p. 20-21.
"Questo libro è un cammino a spirale: parte da un interrogativo e da una messa in questione; si svolge attraverso una riorganizzazione concettuale e teorica concatenata che, raggiungendo in fine il livello epistemologico e paradigmatico, sfocia nell’idea di un metodo, idea che deve consentire un cammino di pensiero e di azione che possa ricomporre ciò che era mutilato, articolare ciò che era disgiunto, pensare ciò che era nascosto. …Se, a partire da un paradigma di complessità, può nascere, incarnarsi, avanzare, progredire un nuovo metodo, allora questo potrebbe forse ‘fare rivoluzione dovunque’, compreso nella nozione di rivoluzione divenuta piatta, conformista e reazionaria.”