AUTOCRITICA E/O SPERANZA?
La formazione dell’idea che accetta le critiche e le risposte è nelle discussioni l'accettazione della diversità tra i casi generali ed il tema proposto; ciò è da me immaginata nell’astrazione sincronica della composizione del trilite combinato all’arco, ovvero ciò che permette di commisurarsi, consentendo di apportare qualcosa di nuovo sia alla discussione che al forum.
Questo ha il pregio di poter far scaturire l’idea che nella vita ogni giorno vi sia un punto di vista nuovo, in cui è valido il principio che l’osservazione modifica l’oggetto osservato.
Per me la discussione nel forum assume un significato che, con i concetti di eteronomia delle parti (nel precisa risposta ed in quell’istante) si definisce la soluzione del problema specifico, le domande unite alle risposte diventano soluzioni.
Penso anche in genere che non è comunque molto diverso da quanto si faccia per dialogare e condividere, quotidianamente le proprie idee con quelle degli altri.
Individuerei, in sintesi, quindi tre casi:
E’ per questa idea che mi auguro di avere la possibilità nel forum di riscattare il valore che porterà la discussione a progredire:
..il tema specifico con quello più generale che nella discussione e nelle risposte connesse in un’unica cosa si abbia l'attesa e lo stimolo ..sia all'individualità che alla fusione, simultaneamente..
La formazione dell’idea che accetta le critiche e le risposte è nelle discussioni l'accettazione della diversità tra i casi generali ed il tema proposto; ciò è da me immaginata nell’astrazione sincronica della composizione del trilite combinato all’arco, ovvero ciò che permette di commisurarsi, consentendo di apportare qualcosa di nuovo sia alla discussione che al forum.
Questo ha il pregio di poter far scaturire l’idea che nella vita ogni giorno vi sia un punto di vista nuovo, in cui è valido il principio che l’osservazione modifica l’oggetto osservato.
Per me la discussione nel forum assume un significato che, con i concetti di eteronomia delle parti (nel precisa risposta ed in quell’istante) si definisce la soluzione del problema specifico, le domande unite alle risposte diventano soluzioni.
Penso anche in genere che non è comunque molto diverso da quanto si faccia per dialogare e condividere, quotidianamente le proprie idee con quelle degli altri.
Individuerei, in sintesi, quindi tre casi:
- Ciò che è distinto l’uno dall’altro progredisce e diminuendo, penso che la comunicazione così concepita è integrata e comprensiva, consente lo svilupparsi dell’idea di soluzioni ad ogni discussione.
- Ciò che è diverso l’uno dall’altro regredisce ed aumentando, immagino che la discussione così determinata si annulla, concludendosi nel fallimento della discussione senza soluzione.
- Ciò che è separato l’uno dall’altro non progredisce né regredisce, credo che la discussione sia pensata come determinata e completa, ma credo che ciò non sia possibile perché le idee per continuare ad esserlo necessitano dell’uso che continuamente le consumano e contemporaneamente le integrano.
E’ per questa idea che mi auguro di avere la possibilità nel forum di riscattare il valore che porterà la discussione a progredire:
..il tema specifico con quello più generale che nella discussione e nelle risposte connesse in un’unica cosa si abbia l'attesa e lo stimolo ..sia all'individualità che alla fusione, simultaneamente..
Ultima modifica: