1) Scusa lo dicono fior di commentatori, politici e non, soprattutto in periodi di dissesto delle finanze pubbliche, guardati qualsiasi trasmissione di approfondimeto televisivo o di cominicazione in generale e alla fine scaricano la colpa sull'evasione bla,bla,bla.
Guarda, ho smesso da un pezzo di guardare le pseudo trasmissioni di approfondimento dove l'approfondimento è una mera utopia. Lo scopo vero di quelle trasmissioni è generare "casino" per generare entrate pubblicitarie. L'approfondimento è altra cosa.
2) Il principio come dici te, un auspicio, è determinante per inculcare la mentalità di "fedeltà fiscale", concetto ben noto e più volte pubblicizzato da Befera (dir, ag,entrate), se ogni hanno per 100 euro recuperate di nero si riduccessoro le imposte di 100 euro inculcheresti nella testa della gente che tutto sommato conviene pagare le tasse, perche dall'altra parte c'è uno stato serio, che ti da servizi, riducendo i suoi costi e mantiene gli impegni con i cittadini.
Già stato serio , non quello che ti fa usufruire di una detrazione o deduzione per i prossimi "x" anni e dopo "y" anni ti leva quella detrazione o deduzione, ma capisci la gravità , beh vatti a vedere l'ultima manovra Monti, riduce molte detrazioni, beh la prossima volta, altro che farmi fare la fattura per avere la detrazione che dopo 2 anni lo stato mi leva di sua insindacabile iniziativa.
Certo che è un auspicio, perché non esistono automatismi. E' sempre necessario l'intervento del legislatore.
A dire la verità io non ho ben capito il tuo messaggio di fondo: è sbagliato evadere le tasse si o no?
3)A parte che io non ho mai visto, idraulici, elettricisti ecc.ecc. puntare una pistola alle tempie di un cliente pur di non fare la fattura, ribadisco se su 35milioni di cittadini il 90% si facesse fare la fattura in quanto onestissimo dipendente o pensionato non esisterebbe deppure la discussione, ma quello che dici in fondo è incredibile, addirittura dici che se un cliente acquista un bene o servizio e non paga l'IVA non è evasore .
L'autonomo è solo un sostituto di imposta, cioè preleva per conto dello stato un'imposta che il CLIENTE DEVE PAGARE DI TASCA SUA.
Allora, secondo il tuo ragionamento, siccome per riscuotere la TARSU il mio comune si affida a equitalia allora io non la pago, cosi è equitalia che evade l'imposta. Mi hai dato una grande idea!!!!, darò questa spiegazione quando mi arriverà la cartella!!!!!.
Ribaltare la realtà non ti farà vincere nessuna causa contro equitalia.
Voi non siete sostituti d'imposta. Siete soggetti passivi.
Prendo da un sito qualunque...
http://www.knowfor.it/soggetti-passivi-IVA.html
Per soggetti passivi dell'IVA si intendono coloro che effettuano cessioni di beni e prestazioni di servizi (oggettivamente) soggette all'IVA nell'esercizio di imprese o di arti e professioni ovvero che effettuano, nell'esercizio di tali attività, importazioni o operazioni intracomunitarie. I soggetti passivi sono contribuenti di diritto dell'IVA in quanto obbligati ad applicare l'imposta. Sono perciò contrapposti ai consumatori finali che sono i contribuenti di fatto in quanto sono coloro che effettivamente sostengono l'onere dell'imposta.
Esiste infatti apposito reato per voi autonomi:
Omesso versamento di IVA (art. 10-ter Dlgs 74/2000)
Il reato è commesso da chiunque non versi l’imposta sul valore aggiunto, dovuta sulla base della dichiarazione annuale, entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo d’imposta successivo.
Quindi "tecnicamente" l'evasore è solo l'autonomo in quanto è l'unico che ha l'obbligo di versare l’imposta sul valore aggiunto. Cioè i soggetti titolari di numero di partita IVA.
Oltre all'IVA tu dimentichi l'IRPEF. Chi riceve pagamenti in nero evade anche l'IRPEF.
Credo che sia inutile discutere sul punto, vista l'evidenza delle cose.
E' chiaro, tuttavia, che l'evasione (IVA ed IRPEF) degli autonumi è possibile perché vi è il concorso di un soggetto diverso (che può essere anche un altro autonomo, perché quando si rompe un tubo a casa la fattura dell'idraulico non si può scaricare...o non si dovrebbe...).
Questo soggetto "diverso" ha chiaramente un interesse a contenere la spesa il più possibile perché non ha la possibilità in alcun modo di trarre beneficio da quell'uscita (a parte i rari casi di detrazione).
Ma il "colpo grosso" lo fa l'autonomo che in un colpo solo regalando uno sconto a più o meno pari all'IVA ottiene la possibilità di abbattere il suo imponibile IRPEF.
Infine, io non tirerei fuori la parola onestà. Non è una gara a chi è più onesto. Non mi interessa.
Un sistema fiscale corretto tende a rendere l'evasione, qualunque evasione, il meno conveniente possibile, da un punto di vista economico, sociale ed anche sanzionatorio.
Il nostro sistema non fa nulla di tutto questo.
La sua conclamata pesantezza ed onerosità non favorisce il comportamento corretto del contribuente ed instilla nel pensiero comune l'idea che evadere è un diritto.
Infine il regime sanzionatorio è semplicemente ridicolo.