La superficie può essere misurata utilizzando regole metodologiche condivise dagli operatori e dai contraenti.
· Superficie Esterna Lorda (SEL): è l’area dell’edificio delimitata da elementi perimetrali verticali, misurata esternamente su ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento;
· Superficie Interna Lorda (SIL): è l’area dell’edificio delimitata da elementi perimetrali verticali, misurata internamente su ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento;
· Superficie Interna Netta (SIN): è l’area dell’edificio determinata dalla sommatoria delle superci dei singoli vani, misurata lungo il perimetro interno dei muri e dei tramezzi per ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento
... ce ne sono altre, ma per il momento fermiamoci qua
queste sono le misurazioni delle superfici maggiormente utilizzate
· Superficie reale: è l’area misurata con lo standard di rilevazione metrico;
· Superficie principale: è la tipologia di area dell’immobile che viene misurata e ritenuta di imortanza primaria, di riferimento nella determinazione del valore dell’immobile in base agli usi, accordi, convenzioni delle parti;
· Superficie secondaria: è la tipologia di area dell’immobile che non viene misurata bensì rapportata alla superficie principale utilizzando indici mercantili rilevati dal mercato;
· Superficie commerciale: è un’area teorica, fittizzia data dalla somma delle superfici principale e secondarie. Nella superficie commerciale vanno comprese le superfici riguardanti la proprietà o l’uso esclusivo dell’immobile escudendo le superfici delle parti di proprietà o uso comune. Le parti comuni possono essere misurate e considerate quando possono incidere in maniera rilevante nel prezzo e nella valutazione quando non ci sono altre caratteristiche distintive fra gli immobili in esame. Lo standard di misurazione può pertanto riguardare solo le misure fisiche e tecniche ai fini della valutazione e della trattazione commerciale degli immobili.
· Superficie Esterna Lorda (SEL): è l’area dell’edificio delimitata da elementi perimetrali verticali, misurata esternamente su ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento;
· Superficie Interna Lorda (SIL): è l’area dell’edificio delimitata da elementi perimetrali verticali, misurata internamente su ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento;
· Superficie Interna Netta (SIN): è l’area dell’edificio determinata dalla sommatoria delle superci dei singoli vani, misurata lungo il perimetro interno dei muri e dei tramezzi per ciascun piano fuori o entro terra, all’altezza convenzionale di 1,5 m dal pavimento
... ce ne sono altre, ma per il momento fermiamoci qua
queste sono le misurazioni delle superfici maggiormente utilizzate
Nel rapporto di valutazione va indicato
chiaramente
le modalità di calcolo della superficie,
la natura e la provenienza dell’elaborato grafico utilizzato,
e se il metodo di misura utilizzato è stato richiesto dalla committenza;
· Superficie reale: è l’area misurata con lo standard di rilevazione metrico;
· Superficie principale: è la tipologia di area dell’immobile che viene misurata e ritenuta di imortanza primaria, di riferimento nella determinazione del valore dell’immobile in base agli usi, accordi, convenzioni delle parti;
· Superficie secondaria: è la tipologia di area dell’immobile che non viene misurata bensì rapportata alla superficie principale utilizzando indici mercantili rilevati dal mercato;
· Superficie commerciale: è un’area teorica, fittizzia data dalla somma delle superfici principale e secondarie. Nella superficie commerciale vanno comprese le superfici riguardanti la proprietà o l’uso esclusivo dell’immobile escudendo le superfici delle parti di proprietà o uso comune. Le parti comuni possono essere misurate e considerate quando possono incidere in maniera rilevante nel prezzo e nella valutazione quando non ci sono altre caratteristiche distintive fra gli immobili in esame. Lo standard di misurazione può pertanto riguardare solo le misure fisiche e tecniche ai fini della valutazione e della trattazione commerciale degli immobili.