caroti

Nuovo Iscritto
Il terreno del mio vicino era catastalmente adibito ad oliveto, a causa dell'incuria gli olivi sono morti ed al loro posto sono crescituti spontaneamente alberi di querce, anche a contatto con la rete di recizione posta al confine.
Oggi quelle piante sono molto grandi e la loro chioma sconfina nel mio terreno.
Vorrei sapere se posso chiedere al vicino di tagliare tale piante e riportare le corrette distanze delle stesse dai confini, chiedo inoltre se catastalmente l'obbligo del vicino è di ripristinare la coltura prevista dal catasto (uliveto).
Grazie
 

roberto.spalti

Membro Senior
Agente Immobiliare
Vorrei sapere se posso chiedere al vicino di tagliare tale piante e riportare le corrette distanze delle stesse dai confini.
Si puoi farlo anche se le piante sono cresciute spontaneamente lui ha l'obbligo di non arrecare danno alla proprietà confinante.(art 894 codice civile e precedenti)

chiedo inoltre se catastalmente l'obbligo del vicino è di ripristinare la coltura prevista dal catasto (uliveto)
Non non è obbligato a farlo perché la classificazione catastale non è vincolante
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
Vorrei sapere se posso chiedere al vicino di tagliare tale piante e riportare le corrette distanze delle stesse dai confini.
Si puoi farlo anche se le piante sono cresciute spontaneamente lui ha l'obbligo di non arrecare danno alla proprietà confinante.(art 894 codice civile e precedenti)


Non non è obbligato a farlo perché la classificazione catastale non è vincolante

concordo in pieno con il caro roberto

saluti
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Credo si debba aggiungere che il taglio delle piante deve avvenire in determinati periodi ammessi: inoltre le querce, in determinate zone, possono essere soggette a tutela, per cui occorre chiedere alla forestale l'autorizzazione.
 

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