I tre eredi sono stati convocati al rogito dall'agenzia immobiliare. 2 membri verranno volentieri, il terzo dice che non potrà venire per motivi di salute (cosa non vera e pur mancando ancora 5 giorni) in quanto ci è stato spiegato dai 2 altri eredi che vivono con la persona che i motivi di salute sono una scusa in quanto li sta ricattando per questioni familiari.
Quanto di efficace puoi fare, e' continuare in una azione, volta a farli litigare tra loro.
Che sappiano tutti, che in caso di inadempienza, da parte di chiunque, non farai prigionieri e mangerai pure i feriti.
Loro sono obbligati a convenire al rogito.
Solo nel momento che non verranno potrai agire.
Secondo esperienza l'erede recalcitrante bleffa.
Mi capito' una situazione simile, in cui gli eredi, erano dei perfetti sconosciuti tra loro.
Circostanza dovuta al fatto, che il padre dell'erede maggioritario, si era messo con un altra donna.
L'azione ritorsiva e ricattatoria, era stata posta in essere da due eredi minoritari della signora, pure lei deceduta.
Concertata dal loro legale.
Per far leva sul convenire, ad un regolamento di conti, del passato.
Atteso che i due eredi, avevano al compromesso, incassato una proquota minima di caparra.
Se l'atto fosse saltato, l'erede maggioritario, si sarebbe trovato in guai seri.
Invece non si piego' al ricatto e alla data convenuta erano tutti presenti.
Non mi meraviglierei dunque, se da dietro le quinte, a tirare i fili dell'erede recalcitrante, vi sia un avvocato.
A tentare prima dell'atto una mandrakata.
Prassi, che sono piu consuete, di quello che si puo' immaginare; Fidati.
Per tentare di strappare, qualcosa in piu del dovuto, in zona cesarini.