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mentre l'unione europea affronta il suo settembre di fuoco gli occhi di tutti gli economisti mondiali sono puntati sul vecchio continente. se il buon senso non dovesse prevalere, infatti, il 2013 potrebbe essere un incubo in cui verrebbero trascinati gli stati uniti e persino la cina. ma due economisti vanno contro corrente: la crisi nel 2007 è cominciata dal settore immobiliare e dal settore immobiliare arriverà la scintilla della ripresa
in uno studio degli economisti micheal bordo e joseph haubrich, dedicato alla grande recessione, nonostante i timidi segnali di controtendenza i prezzi degli immobili, dopo lo scoppio della bolla, non hanno ancora toccato fondo. i valori immobiliari devono pertanto ancora scendere, fino a un punto minimo che si manterrà stabile per un certo periodo. a quel punto il settore delle costruzioni si riattiverà e le banche torneranno a concedere mutui, riattivando il flusso del credito fondamentale per il consumo...
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in uno studio degli economisti micheal bordo e joseph haubrich, dedicato alla grande recessione, nonostante i timidi segnali di controtendenza i prezzi degli immobili, dopo lo scoppio della bolla, non hanno ancora toccato fondo. i valori immobiliari devono pertanto ancora scendere, fino a un punto minimo che si manterrà stabile per un certo periodo. a quel punto il settore delle costruzioni si riattiverà e le banche torneranno a concedere mutui, riattivando il flusso del credito fondamentale per il consumo...
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