Il collaudo dice questo:
"Le unità abitative sono realizzate su piano terra, primo piano e secondo, quindi ciascuna di loro è dotata di scala interna che conduce dal piano terra al primo piano, con soletta in cemento armato dello spessore di 12/15 cm semplicemente appoggiata sulle murature laterali e in legno dal primo al secondo solaio realizzate in appositi vani del secondo solaio. Una scala dal primo al secondo solaio è realizzata comunque in cemento armato come quella dal piano terra al primo. Le fondazioni sono state dimensionate per trasmettere un carico sul terreno non maggiore di 1.10 kg/cm"
Catastalmente la casa ha due piani, piano terra e primo piano. Quel secondo piano è la mansarda.
Nel collaudo però si parla chiaramente di tre piani e due rampe di scale, una in cemento e una in legno. Effettivamente così è.
Tuttavia la scala citata nel collaudo, in legno, non è presente nel progetto che il notaio mi ha passato (quello del rogito) e non è presente nemmeno il secondo solaio.
Ho sentito l'architetto che le ha costruite e ha detto che non c'è problema, sono già state recuperate le mansarde di due delle sei abitazioni vicine alla mia (ex fienile) devo solo decidere se voglio che sia recuperata come soffitta o recuperata abitabile.
Quello che mi stavo chiedendo io è come sia possibile che nel documento del collaudo dica chiaramente "Le unità abitative sono realizzate su piano terra, primo piano e secondo" mentre poi ufficialmente sia sul progetto della ristrutturazione sia sulla piantina catastale sono tutte a due piani.
