Alla fine degli anni 90 ho iniziato in alcuni tra i franchising più noti, che allora come adesso, hanno il grande merito di essere il posto migliore per fare la gavetta, forse l'unico posto dove farla davvero. E' dura, è "sporca" e spesso non si guadagna subito abbastanza, ma serve, forma e la consiglio a tutti. Chiaramente molte persone restano in quei franchising ed hanno successo, altre cercheranno soluzioni diverse, ma il bagaglio di esperienze ed insegnamenti base di un classico franchising "di zona" è qualcosa che apprezzo molto anche nelle persone che volessero lavorare da noi. Personalmente ho scelto prestissimo di lasciare quel mondo (nel 2001) e diventare indipendente, perchè le strade in questo lavoro sono potenzialmente tante. Nel fare questo passaggio ho avuto la sensazione di essere passato da agricoltore, che coltivava un'area ben precisa (la zona) ad allevatore, che invece cura i propri animali singolarmente ed indipendentemente da dove si trovino all'interno della propria azienda agricola. Tutt'ora ho clienti risalenti a quel periodo e l'ampliamento del portafoglio clienti mio e di chi lavora da me è l'obiettivo principale delle mie agenzie. A volte però penso anche ai vantaggi di lavorare in una zona piccola e definita dove è cliente chi ha un immobile al suo interno e non lo è chi ne fuoriesce (o almeno è un cliente anche dell'affiliato confinante), dove la conoscenza delle persone e del mercato è capillare...voi che ne dite?