Gli hobby, i passatempi, le distrazioni sono gli angoli privati della nostra mente, quei rifugi psicologici nei quali trovare distensione e gioia, sono quelle passioni che rendono la vita migliore e più saporita.
Coltivare qualcosa che è solo nostro dovrebbe essere una deviazione necessaria dalla strada maestra della vita di noi tutti, un fermarsi in una piazzola di sosta per rilassarsi un poco, resettarsi, sciacquarsi la faccia e ripartire da zero, con rinnovato fervore, verso i nuovi traguardi dell’esistenza.
Ma gli agenti immobiliari, dopo una giornata faticosa e piena di preoccupazioni, hanno ancora voglia e forza per impegnarsi in qualche attività verso la quale si trova trasporto e coinvolgimento?
Trascorrete il tempo che vi resta dedicandolo esclusivamente alla famiglia?
Avete, viceversa, tempo e voglia per dedicarvi qualche hobby e, se sì, a quale?
Ritenete, comunque, salutare, per chi esercita l'impegnativa professione di mediatore d' immobili, staccare ogni tanto la spina?
Può un mediatore d’immobili, in seria difficoltà e timoroso per il suo futuro, avere la testa per entusiasmarsi per una partita di calcetto o per una gara di scacchi?
Oppure pensate che proprio le complicazioni della vita lavorativa sollecitano e rendano necessari i “farmaci” della distensione e del diletto?
Coltivare qualcosa che è solo nostro dovrebbe essere una deviazione necessaria dalla strada maestra della vita di noi tutti, un fermarsi in una piazzola di sosta per rilassarsi un poco, resettarsi, sciacquarsi la faccia e ripartire da zero, con rinnovato fervore, verso i nuovi traguardi dell’esistenza.
Ma gli agenti immobiliari, dopo una giornata faticosa e piena di preoccupazioni, hanno ancora voglia e forza per impegnarsi in qualche attività verso la quale si trova trasporto e coinvolgimento?
Trascorrete il tempo che vi resta dedicandolo esclusivamente alla famiglia?
Avete, viceversa, tempo e voglia per dedicarvi qualche hobby e, se sì, a quale?
Ritenete, comunque, salutare, per chi esercita l'impegnativa professione di mediatore d' immobili, staccare ogni tanto la spina?
Può un mediatore d’immobili, in seria difficoltà e timoroso per il suo futuro, avere la testa per entusiasmarsi per una partita di calcetto o per una gara di scacchi?
Oppure pensate che proprio le complicazioni della vita lavorativa sollecitano e rendano necessari i “farmaci” della distensione e del diletto?