L'agente immobiliare fa la valutazione ed il proprietario vende, provvigioni zero!

[ingelman]

o cambio slogan. Vuoi sapere quanto vale il tuo immobile? Se stai vendendo al prezzo giusto? Sarà il mio cliente a dirtelo con un bell'assegno. Chiamami.

Rosa io sto vendendo casa
secondo me il prezzo non è giusto l'ho messa troppo bassa
mandami sto clientuccio con l'assegnuccio magari me lo fà leggermente più alto

 

[Rosa1968]

Io lavoro al 5 % fuori zona.

 

[ingelman]

o lavoro al 5 % fuori zona.

nel senso che il tuo portafoglio immobiliare per il 5% è ubicato fuori della tua zona?

 

[Rosa1968]

nel senso che il tuo portafoglio immobiliare per il 5% è ubicato fuori della tua zona?

Tutto fuori zona.....

 

[ingelman]

Tutto fuori zona.....

Ma quando me la vendi
a me serve un AI bravo ... mica bla bla bla

 

[Rosa1968]

Nessun agente. Ti arriva il cliente in aereo con il cartello HO ASSEGNO PER ACQUISTO IMMOBILE.

 

[PyerSilvio]

Fa' parte delle regole del giuoco.

Per come la vedo io, ci sono regole precise da rispettare, divise tra le due fasi e tronconi dell'intermediazione.

Ad esempio una regola, che definisco quella del fifty-fifty, e' un caposaldo da applicare nella fase di vendita.

Tale regola, puo' bene trovarsi nella sua applicazione, anche nella fase di acquisizione.

Ad esempio nel caso in cui a chiamarci, per usufruire del franco-servizio, e' un a noi noto perditempo, meglio applicarsi tale regola, smarcandoci dall'impegno.

La regola prevede che, quando ci si reca a casa di qualcuno, almeno il 50% di possibilita', di concludere il contratto, bisogna averle, se si esce dall'ufficio.

In assenza di queste premesse, o non si va' a quell'appuntamento, o ci si va consapevoli, di andar a fare un'azione sterile.

Tuttavia, quando si tratta della fase di acquisizione, la regola va' in deroga.

Per via del principio cardine fondamentale previsto nel regolamento della fase di acquisizione.

Ovvero all'appuntantamento di acquisizione si va SEMPRE.

Semplicemente, vedere e valutare di chi e di che cosa stiamo parlando.

Un cliente venditore puo' tornare utile e prezioso pure fra dieci anni.
Vedere, seppur a distanza di anni, il suo nome scritto sulla nostra agenda, ci fara' sorridere.

Lascia invece, molto l'amaro in bocca, quando accade che, dopo una egregia attivita' di valutazione e di acquisizione, il venditore, come un Giuda Escariota, conferisce l'incarico alla concorrenza.

Utilizzando, proprio quell'egregio lavoro svolto, per porre il bene in vendita, per il tramite di un'altro mediatore.

Nonostante cio', meglio lasciare i rapporti col venditore, sereni.

Come detto, un venditore puo' tornare utile, anche nel futuro.

Lo risentiremo, se del caso, alla scadenza del mandato.

Nel frattempo, buona norma e', fargli auguri sinceri, di riuscire a venderlo.

 

[Rosa1968]

In questo caso puff immobile venduto.

 

[PyerSilvio]

In questo caso puff immobile venduto.

In questo caso, all'occorrenza, vi sono altre applicazioni, che possono trovare ragione di essere.
Da reperire sotto la voce "azioni guastatores".