Fosco Rebuschini è soddisfatto perché l'amico si è rivolto a lui per vendere la villa, di comune accordo concordano la richiesta trattabile e poiché ha a che fare con un amico non chiede di mettere nulla per iscritto, gli sembrerebbe un'offesa , una manifestazione di mancanza i fiducia, resta tutto sulla parola. Poco tempo dopo trova il cliente, partono le trattative, tutto giunge a buon fine e si arriva alla stesura del preliminare, giorno in cui solo la "parte promittente acquirente" paga la quota di provvigone che ammonta al 2% più IVA calcolato sul prezzo di vendita concordato d € 1.500.000...l' amico solo allora fà sapere che pagherà alla stipula notarile.
Dopo cinque mesi ci si trova dal notaio, Rebuschini è gioioso perché finalmente incasserà il resto della provvigione...meno male perché quei soldi gli servono per i pagamenti relativi al'attività, quelli che son rimasti indietro,coprire il fido bancario etc. etc.
Alberico si presenta con la moglie...e quando il notaio chiede se è stato saldato il conto all'agente immobiliare, la moglie tira fuori un assegno con l'importo di € 5000 a saldo di ogni avere da parte di Rebuschini. Questi guarda perplesso l'assegno, poi tutti gli altri e chiede al notaio di far capire ai signori che la provvigione è del 2% calcolato sul prezzo di vendta, visto il prezzo, oltre IVA... questi risponde che non sta a lui risolvere certi problemi .....la moglie di Alberico aggiunge: " ma cosa pretende di guadagnare per quel poco che ha fatto? prenda questi perché questa era la provvigone concordata comprensiva di IVA"...e quelli dovette prendere...e fu così che finì l'amicizia imparando un'altra lezione! Anna
Dopo cinque mesi ci si trova dal notaio, Rebuschini è gioioso perché finalmente incasserà il resto della provvigione...meno male perché quei soldi gli servono per i pagamenti relativi al'attività, quelli che son rimasti indietro,coprire il fido bancario etc. etc.
Alberico si presenta con la moglie...e quando il notaio chiede se è stato saldato il conto all'agente immobiliare, la moglie tira fuori un assegno con l'importo di € 5000 a saldo di ogni avere da parte di Rebuschini. Questi guarda perplesso l'assegno, poi tutti gli altri e chiede al notaio di far capire ai signori che la provvigione è del 2% calcolato sul prezzo di vendta, visto il prezzo, oltre IVA... questi risponde che non sta a lui risolvere certi problemi .....la moglie di Alberico aggiunge: " ma cosa pretende di guadagnare per quel poco che ha fatto? prenda questi perché questa era la provvigone concordata comprensiva di IVA"...e quelli dovette prendere...e fu così che finì l'amicizia imparando un'altra lezione! Anna