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SGTorino

Ospite
Nella mediazione, che consiste nel mettere in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, i soggetti del contratto sono tenuti all'obbligo generale e reciproco della buona fede, il quale si concreta a norma dell'art.1759 cod. civ. nel dovere del mediatore di fornire tutte le informazioni di cui egli sia a conoscenza (compreso lo stato d'insolvenza dell'altra parte), che comprende sia le circostanze conoscendo le quali le parti o taluna di esse non avrebbero dato il consenso a quel contratto, sia le circostanze che avrebbero indotto le parti a concludere il contratto a diverse condizioni.Ne consegue che la parte tenuta al pagamento della provvigione può far valere, secondo i principi di cui all'art. 1218 cod. civ., l'inadempimento del mediatore rispetto a tali obblighi per sottrarsi al pagamento della stessa provvigione.
Cass. civ., Sez. II, 15/03/2006, n. 5777
 
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SGTorino

Ospite
Nell'attuale sistema normativo, quale risulta delineato dalla l. 3 febbraio 1989 n. 39, il mediatore è un operatore specializzato e, come tale, è tenuto nello svolgimento della sua attività ad osservare la diligenza qualificata richiesta all'operatore professionale. Ne consegue che l'obbligo di informazione gravante sul mediatore ex art. 1759 c.c. comprende non soltanto l'obbligo di comunicare alle parti le circostanze a lui note, ma anche quelle conoscibili con l'uso della diligenza richiesta ad un operatore professionale. Il grado di diligenza richiesto al mediatore professionale deve essere commisurato sia alle caratteristiche dell'affare che al livello di organizzazione del mediatore. Pertanto, se "l'affare" presenta particolari caratteristiche, il mediatore è tenuto ad una più penetrante verifica degli elementi rilevanti sulla valutazione e sicurezza dell'affare, soprattutto se, potendo avvalersi di mezzi e di una organizzazione propria, può agevolmente procurarsene la conoscenza (Nella specie il mediatore professionale aveva procurato e ricevuto una proposta irrevocabile di acquisto, immediatamente vincolante per l'acquirente, relativa ad un immobile che era risultato gravato da iscrizioni e trascrizione pregiudizievoli in sede di stipula del contratto definitivo. Le trattative si erano svolte al "buio", essendosi ciascuna parte impegnata a sottoscrivere il preliminare di compravendita immobiliare senza conoscere l'altra ed il mediatore, nel corso delle stesse trattative, aveva avuto un ruolo di attiva assistenza. La Corte ha confermato l'affermazione di responsabilità del mediatore professionale, fondata anche sul rilievo che quanto emerso implicava, secondo un criterio di buona fede, un ampliamento dell'ambito di affidamento del cliente sulla correttezza e diligenza del professionista e l'assunzione implicita da parte di costui dell'obbligo di procurarsi, anche con mezzi propri, la conoscenza delle circostanze relative alla sicurezza dell'affare).
Cass. civ., Sez. II, 22/03/2001, n. 4126
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Giusto per provarle tutte, vai a consultare un'associazione di consumatori e vedi se ti supportano...

Magari col rischio di uno Spu.ttan.amento i due colossi potrebbero venire a più miti consigli...

Parecchi anni fa, litigai fortissimamente con un mediatore creditizio dello stesso franchising che aveva preso comunque € 5.000 ai clienti, pur non avendogli dato il mutuo...
 

ccc1956

Membro Senior
Professionista
Quindi nn c'è niente da fare... abbiamo perso ttt... :basito:

mai fidarsi.............quando ci sono soldi in mezzo.........sai quanti hanno avuto la tua stessa disavventura??? MAGRA CONSOLAZIONE.
quando si compra o si vende casa occorre informarsi prima.
e nonostante tutto ci sono dei rischi ma almeno i piu' palesi li eviti ma cosi' come ha fatto tuo padre e' da persone troppo innocenti e per bene e quindi.............
davanti al menefreghismo del tuo agente per la sua situazione economica ci e' cascato con tutte le scarpe.
mi dispiace ma io non sono un agente.:occhi_al_cielo:
 

TATY90

Nuovo Iscritto
si lo so.. è troppo buono e crede troppo alla buona fede delle persone... nn riesco nemmeno a trovare lavoro per mantenermi cn le tasse.. ci mancava solo la crisi... Povera ITALIA...non ci riprenderemo mai finché ci saranno persone al Governo ke usano i nostri soldi per i loro fini privati.... queste riforme sono ttt illusioni...
 

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