Non entro nel merito della parte giuridica, però vorrei darvi i miei 2 cents (premesso che ho piccolissima esperienza con le agenzie, peraltro condivisa qui. Però in generale questa è l'idea che mi sono fatto)
Imo secondo me l'agenzia immobiliare, oggi come oggi, non ha molto senso. Il valore aggiunto che porta è zero. La mansione principale svolta dall'agenzia è la gestione di tutti gli appuntamenti dei potenziali acquirenti, ma su questa attività non viene generato reddito. Il reddito si manifesta solo se si conclude l'affare. Da qui nasce il conflitto di interessi e di conseguenza i pregiudizi (a volte veri a volte no) sugli agenti.
Cioè l'agente ha interesse a portare a termine la compravendita, perché solo dall'unione delle parti si vede ricompensato il lavoro che svolge. Ma senza nessun tipo di responsabilità è un controsenso per natura, l'agente diventa "l'avvocato" di due parti che sono in contrapposizione per natura. Una che cerca di pagare il meno possibile e l'altra che cerca di ottenere il massimo possibile.
Hence per risolvere tutti i problemi (perché, non me ne vogliate, ma oggi l'agenzia immobiliare non ha motivo di esistere... così come anche l'agenzia di viaggi, l'agenzia matrimoniale e altri tipi di intermediari che, un tempo utilissimi, oggi sono diventati inutili o quasi), bisognerebbe cambiare proprio approccio.
L'agenzia deve far pagare gli appuntamenti dei potenziali interessati (no non sto scherzando). Ovviamente l'importo della visita è correlato al valore dell'immobile... minimo sindacale di 20 euro, 50 euro per un immobile da 250/300k fino a 500 euro per un immobile da qualche milione.
Il bonus sulla compravendita deve continuare ad esistere, altrimenti si manifesta il problema opposto: agenzia/agente immobiliare non motivato alla conclusione dell'affare. Nel caso di agente scorretto esso può persino disincentivare la compravendita.
Quindi, nel caso di avvenuta compravendita, l'agenzia matura un bonus (io lo chiamo bonus) diciamo dell'1% per parte.
Sembra una ******ata detta così ma se ci pensate bene questa cosa risolve una marea di problemi inerenti al mondo delle agenzie immobiliare (diciamo che non godono/ete di un'ottima fama). Detto in maniera brutale:
- la visita di un immobile è più rilassata e "trasparente", l'agente è motivato a vendere ma non è la sua unica e ultima preoccupazione
- si levano dalle palle tutti i perditempo che non avendo un azz da fare vedono 10mila case al giorno prima di fare una proposta
- il venditore non deve stare a litigare con l'agente sul valore di mercato dell'immobile
- l'acquirente non deve cacciare un fottio di soldi per l'avvenuta compravendita
- (DOPO QUALCHE ANNO) niente più pregiudizi sugli agenti
PS: sono economista, non avvocato