Buonasera, premetto che causa Covid l'ultima assemblea si è tenuta a luglio 2019. A fine 2020, inizio 2021 a causa di un evento alluvionale l'amministratore a dato via ad una serie di lavori ritenuti da lui urgenti senza consultare l'assemblea, solo alcuni consiglieri, nemmeno tutti (ma non ci sono verbali di queste presunte riunioni), l'ammontare di questi lavori supera i 200.000€. con un incidenza che va dai 2 ai 4000 euro a condomino. Le domande sono queste:
- Siccome il mandato dura un'anno, l'attuale amministratore può ancora ritenersi in carica?
- Anche se si trattasse effettivamente di urgenza, l'amministratore a facoltà di avviare straordinari lavori senza consultare l'assemblea?
Alcuni consiglieri e condomini hanno richiesto un'assemblea straordinaria per avere ragguagli sul suo operato, l'amministratore è tenuto a concederla o si può rifiutare?
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà dare risposte in merito.
- Siccome il mandato dura un'anno, l'attuale amministratore può ancora ritenersi in carica?
- Anche se si trattasse effettivamente di urgenza, l'amministratore a facoltà di avviare straordinari lavori senza consultare l'assemblea?
Alcuni consiglieri e condomini hanno richiesto un'assemblea straordinaria per avere ragguagli sul suo operato, l'amministratore è tenuto a concederla o si può rifiutare?
Ringrazio anticipatamente chi mi saprà dare risposte in merito.