Egocentrica, ambiziosa, permalosa e testarda; nel contempo sinonimo di schiettezza, sincerità e divertimento.
Ebbene si, una peste o, meglio, un terremoto nascosto sotto gli abissi o, ancora, un vulcano latente.
In continuo movimento mentale, odio stare ferma, fuggo dalla monotonia, ripudio ciò che è sinonimo di routine.
Mi muovo alla costante ricerca di nuovi stimoli, quelle scosse che permettono di caricarsi di adrenalina e di vivere.
Eh si, perchè voglio vivere e non sopravvivere!
Nettamente decisa ma perennemente indecisa; aggressiva e graffiante ma esageratamente dolce.
Sono il sole ma anche la luna.
Yin e Yang.
Nutro innumerevoli passioni perchè tutto ciò che nella mia vita ha inizio difficilmente trova un cartello con su scritto "fine".
Ad un passo dalla laurea in economia e commercio, decisi di trasferirmi a Milano, abbandonando la Sardegna, e mettendo il primo piedino nell'immobiliare in veste di segretaria.
Stimolata dal mio titolare che vedeva in me spiccate doti, decisi di affrontare il corso.
Patentino conseguito al primo colpo in una città che vede passare 1 candidato ogni 100.
Beh, a dire il vero, chiesero anche se vi fosse qualche volontario per aprire gli orali.
Chi alzó la mano? Io, ovviamente.
Da lì a poco ecco sfociare l'amore (si, quello a cuoricini e quello professionale) con un collega e la decisione di metterci in società. La nostra prima agenzia
Avevo appena 25 anni...
Dopo un anno e mezzo ecco la seconda agenzia.
Nuovo traguardo, nuovo obiettivo.
Eppure la relazione sentimentale si logoró e, di conseguenza, fu anche necessario separarci professionalmente.
Rimasi in società con lui sulla prima agenzia aperta e rilevai la seconda, per riaprire poi una nuova società con la mia ex segretaria.
Otto anni totali di esercizio della professione ma ecco poi arrivare la patologia che mi ha portato ad essere riconosciuta come invalida civile, ad abbandonare il lavoro e a ritornare in Sardegna.
L'invalidità permane ma non inficia la mia vita in nessun aspetto.
E ora, come discusso in un altro thread, sono pronta a rimettermi in gioco a Roma.
Per sadismo, vi saluto con questo scatto che ho fatto ieri a Stintino.
Ebbene si, una peste o, meglio, un terremoto nascosto sotto gli abissi o, ancora, un vulcano latente.
In continuo movimento mentale, odio stare ferma, fuggo dalla monotonia, ripudio ciò che è sinonimo di routine.
Mi muovo alla costante ricerca di nuovi stimoli, quelle scosse che permettono di caricarsi di adrenalina e di vivere.
Eh si, perchè voglio vivere e non sopravvivere!
Nettamente decisa ma perennemente indecisa; aggressiva e graffiante ma esageratamente dolce.
Sono il sole ma anche la luna.
Yin e Yang.
Nutro innumerevoli passioni perchè tutto ciò che nella mia vita ha inizio difficilmente trova un cartello con su scritto "fine".
Ad un passo dalla laurea in economia e commercio, decisi di trasferirmi a Milano, abbandonando la Sardegna, e mettendo il primo piedino nell'immobiliare in veste di segretaria.
Stimolata dal mio titolare che vedeva in me spiccate doti, decisi di affrontare il corso.
Patentino conseguito al primo colpo in una città che vede passare 1 candidato ogni 100.
Beh, a dire il vero, chiesero anche se vi fosse qualche volontario per aprire gli orali.
Chi alzó la mano? Io, ovviamente.
Da lì a poco ecco sfociare l'amore (si, quello a cuoricini e quello professionale) con un collega e la decisione di metterci in società. La nostra prima agenzia
Avevo appena 25 anni...
Dopo un anno e mezzo ecco la seconda agenzia.
Nuovo traguardo, nuovo obiettivo.
Eppure la relazione sentimentale si logoró e, di conseguenza, fu anche necessario separarci professionalmente.
Rimasi in società con lui sulla prima agenzia aperta e rilevai la seconda, per riaprire poi una nuova società con la mia ex segretaria.
Otto anni totali di esercizio della professione ma ecco poi arrivare la patologia che mi ha portato ad essere riconosciuta come invalida civile, ad abbandonare il lavoro e a ritornare in Sardegna.
L'invalidità permane ma non inficia la mia vita in nessun aspetto.
E ora, come discusso in un altro thread, sono pronta a rimettermi in gioco a Roma.
Per sadismo, vi saluto con questo scatto che ho fatto ieri a Stintino.