Non mi risulta che tutti i notai esigano la liberatoria, ne che sia obbligatoria, tant'è vero che spesso ci sono problemi post vendita in merito, se non la si fa fare.perché il Notaio esige tale "liberatoria", altrimenti non rogita?
Non sono certa che l'amministratore possa/debba accettare che sia un ex condomino a restare debitore, con previsione di pagamento a rate, senza che l'acquirente possa essere ritenuto responsabile in caso di mancato pagamento.cosa si dovrà produrre in sede di rogito, ipotizzando che l'accordo tra Tizio e Caio prevede che Caio (venditore) continui a pagare con 5 anni di rate?
Io troverei più logico che Tizio versasse a Caio 5.000 euro in meno come saldo, e si facesse carico lui come nuovo proprietario del saldo del debito (magari anche in unica rata).