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Ecco, bravo !ma, per curiosità mia; le condizioni che ti hanno proposto dall'altra parte sono davvero così convenienti?
Si torna alla solita questione, l’offerta mutuo in tasca non la offrono tutte le banche e non l’ho chiesta io: è un’offerta che prevede una predelibera reddituale prima di trovare casa ma che la banca non è obbligata a fare ma che propone al cliente: ora se me la proponi o espliciti condizioni e penali oppure non puoi chiedermi soldi dopo motivandoli come pagamento istruttoria…come mi tutelo io se quando accetto un’offerta come mutuo in tasca leggo ogni carattere dei documenti che firmo, non trovo nessuna penale o pagamento per il ritiro e poi comunque loro possono farmi pagare quello che vogliono? Perché 150? Perché non 3000 euro? Tanto non c‘è scritto nei documenti firmati…Si torna alla solita questione, loro vanno pagati perché tu ti ritiri non perché non ti concedono il mutuo. Per cui l'istruttoria devi pagarla e mi sembra anche giusto perché hanno lavorato per te. Dove è scritto? Se te li chiedono vuol dire che ne hanno diritto. Diversamente puoi aspettare le calende greche per avere la liberatoria. Impuntarsi per 150 euro quando hai premura di trovare un tasso più basso mi sembra da autolesionisti.e se continui così non rogiti neanche per febbraio
Tutto bello e anche giusto: se ci fosse scritto in ciò che ho firmato non direi beh e pagherei 150-200-1000…quello che nel documento da me firmato è esplicitato.beh, come ti è stato detto, intesa non si fa pagare se non stipuli con loro. se però vuoi la liberatoria, quella la paghi.
ma, per curiosità mia; le condizioni che ti hanno proposto dall'altra parte sono davvero così convenienti?
Semplifichiamo la questione, nei documenti che hai firmato, dove non è riportato che ti possano chiedere quei 150 euro, è riportato che sono tenuti a fornirti liberatoria?Detto ciò: ho chiesto sul forum per capire se ci fossero soluzioni alternative o esperienze simili e come avevano risolto.
La soluzione: pago 150 euro e via l’ho già presa in considerazione e se non trovo altre soluzioni scelgo il male minore e pago.
Da qui ripeto a dire:se te lo chiedono ne hanno diritto ed è giusto ne passa.
Capisco il tuo ragionamento: quello che non capisco è perché motivarmi i 150 come costi di istruttoria (questo mi è stato detto) e non come costo per produrre la liberatoria.Semplifichiamo la questione, nei documenti che hai firmato, dove non è riportato che ti possano chiedere quei 150 euro, è riportato che sono tenuti a fornirti liberatoria?
Se non è riportato, per assurdo potrebbero anche non fornirtela mai, perché esula dal contratto, e il fatto di chiederla da parte tua corrisponde alla richiesta di un servizio aggiuntivo (la redazione di quel documento), che non era incluso e per il quale ti forniscono il preventivo: 150 Euro, diversamente attendi scadenza.
Occhio ad impuntarti troppo con la banca, che perdi tempo, se hai fretta di stipulare con altro istituto.
Tu stai chiedendo la liberatoria che non è prevista per cui o paghi o non te la danno. Ma il discorso è sempre lo stesso. Possono farlo? SiCapisco il tuo ragionamento: quello che non capisco è perché motivarmi i 150 come costi di istruttoria (questo mi è stato detto) e non come costo per produrre la liberatoria.
Non è riportato che debbano fornirmi liberatoria ma è riportato che non vincola ne me ne la banca:ne consegue quindi che se invece c’è qualcosa che mi vincola mi deve essere concesso il modo di svincolarmi: e il modo è uno solo: la liberatoria…
Ho già appuntamento per giovedì e chiaramente ci proveró a non pagarli ma il mio obiettivo in primis è uscire con quel documento per cui nel caso pagherò.
Mi è già stato detto che pagando viene rilasciato immediatamente il documento e ricevuta attestante che cosa ho pagato.
Rimane il fatto che se fosse come dici tu l’opzione mutuo in tasca è un’operazione molto fumosa e poco trasparente: firmi esplicitamente un documento nel quale è scritto chiaro che l’operazione non vincola nè te ne la banca, ma nei fatti caricano tutto sul crif e quindi sei vincolato per 6 mesi con loro…gli unici a non essere vincolati sono loro.
Per cui se così fosse: giudizio su intesa San Paolo e mutuo in tasca altamente negativa.
beh, se è scritto nero su bianco "in caso di rinuncia nulla verrà chiesto per l'emissione della liberatoria" sei a posto.Tutto bello e anche giusto: se ci fosse scritto in ciò che ho firmato non direi beh e pagherei 150-200-1000…quello che nel documento da me firmato è esplicitato.
Al momento della richiesta all’altra banca ballava circa 1 punto percentuale
Pressappochismo, direi.quello che non capisco è perché motivarmi i 150 come costi di istruttoria (questo mi è stato detto) e non come costo per produrre la liberatoria.
Non la vedrei così: ritengo sia un’operazione molto utile per capire se e quanto si è finanziabili, e avere certezze sull’ ottenibilita’ del mutuo, se si individua l’immobile entro i 6mesi : in questo modo si riesce a comprare con più serenità, senza bisogno di condizioni sospensive in proposta, spesso non ben accette.l’opzione mutuo in tasca è un’operazione molto fumosa e poco trasparente: firmi esplicitamente un documento nel quale è scritto chiaro che l’operazione non vincola nè te ne la banca, ma nei fatti caricano tutto sul crif e quindi sei vincolato per 6 mesi con loro…gli unici a non essere vincolati sono loro.
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