Buongiorno,volevo chiedere qualche consiglio su come muovermi nella mia situazione:
io e la mia compagna abbiamo una bambina di 3 anni e in GENNAIO ci siamoaggiudicati un'appartamento all'ASTA, abbiamo eseguito il pagamento con tanto di apertura di mutuo, e nel mese di APRILE è stato redatto e registrato il DECRETO DI TRASFERIMENTO... l'immobile al momento dell'asta era abitato dai precedenti proprietari (marito, moglie e due figli di cui uno minorenne)... 3 giorni dopo l'aggiudicazione è avvenuto l'accesso all'immobile da parte dell'ufficiale giudiziario assieme al funzionario dell'istituto vendite del tribunale, ed in tale data gli è stato assegnato il termi della liberazione entro il 31 MAGGIO con nuovo accesso.... 5 giorni prima del termine, il funzionario dell'istituto vendite del tribunale mi ha contattato dicendomi che gli occupanti (ex prroprietari) hanno richiesto la proroga di 15/20 oltre il 31 MAGGIO per completare lo sgombero visto che avevano già trovato il nuovo immobile dove andare; in tale occasione il funzionario mi ha invitato a concedergli questi giorni in aggiunta vista la buona volontà degli occupanti, sulla base della sua esperienza in altri casi; vista la circostanza, confidando in quanto consigliato dal funzionario, ho acconsentito a concedergli max 15, scrivendo comunque una mail al funzionario indicando di far presente all'ufficiale giudiziario che la concessione era vincolata:
Solo a cose fatte sono stato contattato dal funzionario che mi ha annunciato la "bella notizia".
Io con la mia compagna, la mia bambina di 3 anni, uno stipendio intero ed uno par-time, con 3 rate di mutuo già pagate e tutte le partiche per la ristrutturaziuone e l'arredamento dell'appartamento avviate, ho subito chiamato l'ufficiale giudiziario che mi ha detto che difronte al certificato non poteva fare altro.... gli ho spiegato la mia situazione, e lui mi ha detto che il funzionario (delegato alla vendita) non l'aveva informato assolutamente della nostra situazione, nonostante le mie mail dove evidenziavo proprio tutto questo.
Ad oggi che cosa posso fare per accelerare i tempi e limitare al massimo i danni economici?
Oppure mi devo rassegnare ed attendere la "burograzia antiresponsabilità" dell'ufficiale giudiziario del del funzionario delegato alla vendita del tribunale?
io e la mia compagna abbiamo una bambina di 3 anni e in GENNAIO ci siamoaggiudicati un'appartamento all'ASTA, abbiamo eseguito il pagamento con tanto di apertura di mutuo, e nel mese di APRILE è stato redatto e registrato il DECRETO DI TRASFERIMENTO... l'immobile al momento dell'asta era abitato dai precedenti proprietari (marito, moglie e due figli di cui uno minorenne)... 3 giorni dopo l'aggiudicazione è avvenuto l'accesso all'immobile da parte dell'ufficiale giudiziario assieme al funzionario dell'istituto vendite del tribunale, ed in tale data gli è stato assegnato il termi della liberazione entro il 31 MAGGIO con nuovo accesso.... 5 giorni prima del termine, il funzionario dell'istituto vendite del tribunale mi ha contattato dicendomi che gli occupanti (ex prroprietari) hanno richiesto la proroga di 15/20 oltre il 31 MAGGIO per completare lo sgombero visto che avevano già trovato il nuovo immobile dove andare; in tale occasione il funzionario mi ha invitato a concedergli questi giorni in aggiunta vista la buona volontà degli occupanti, sulla base della sua esperienza in altri casi; vista la circostanza, confidando in quanto consigliato dal funzionario, ho acconsentito a concedergli max 15, scrivendo comunque una mail al funzionario indicando di far presente all'ufficiale giudiziario che la concessione era vincolata:
- alla presentazione di un contratto di acquisto o locazione verso un nuovo appartamento da parte degli occupanti;
- che all'accesso fosse evidente il “concreto” avvio delle operazioni di trasloco/liberazione;
- quando sarebbe trascorsa n°1 settimana dal 31 Maggio, venga verificato concretamente da parte dell'I.V.G. l'effettivo procedere positivo delle operazioni di trasloco/liberazione;
- che la data concordata con l'Ufficiale Giudiziario, 15 Giugno risulti la data conclusiva e non dia vita ad ulteriori rinvii, se non per quei 2/3 giorni di cui mi parlava il funzionario per l'eventuale sgombero forzoso da parte dell'I.V.G. dell'eventuale mobilia residua anche a tale data.
Solo a cose fatte sono stato contattato dal funzionario che mi ha annunciato la "bella notizia".
Io con la mia compagna, la mia bambina di 3 anni, uno stipendio intero ed uno par-time, con 3 rate di mutuo già pagate e tutte le partiche per la ristrutturaziuone e l'arredamento dell'appartamento avviate, ho subito chiamato l'ufficiale giudiziario che mi ha detto che difronte al certificato non poteva fare altro.... gli ho spiegato la mia situazione, e lui mi ha detto che il funzionario (delegato alla vendita) non l'aveva informato assolutamente della nostra situazione, nonostante le mie mail dove evidenziavo proprio tutto questo.
Ad oggi che cosa posso fare per accelerare i tempi e limitare al massimo i danni economici?
Oppure mi devo rassegnare ed attendere la "burograzia antiresponsabilità" dell'ufficiale giudiziario del del funzionario delegato alla vendita del tribunale?