Gentili partecipanti al forum, poichè sono sorti notevoli problemi a livello condominiale per presunti abusi e per l'individuazione esatta della titolarità e stato giuridico di alcuni cespiti, vorrei un consiglio pratico ed anche giuridico sul come smuovere i responsabili dell'uff. tecnico comunale a far emergere, al più presto, tutta la documentazione relativa alla concessione edilizia che ha consentito la realizzazione del complesso residenziale dove vivo, e che è risalente all'anno 1969.
In particolare a febbraio di quest'anno mi fu riferito, da qualche addetto, che tutte le licenze fino ai primi anni ottanta sono andate distrutte e/o disperse a seguito del trasferimento degli uffici comunali, per cui sarebbe stato inutile proporre richiesta, in quanto la stessa sarebbe rimasta inevasa.
Per vie traverse sono riuscito ad avere una scarna sintesi della documentazione (priva di progetti approvati, nonchè mancante anche di tutti gli altri documenti importanti, che costituiscono parte integrante della concessione edilizia) rivolgendomi all'ex sezione che si occupava
del rilascio dell'abitabilità (competenze ora trasferite all'uff. ecologia del distretto dell'asl); purtroppo a causa della incompletezza della documentazione reperita, la stessa non è utilizzabile per dirimere le controversie sorte a livello condominiale e supercondominiale.
Dopo aver accennato alla problematica, vi richiedo gentilmente se c'è qualcuno che possa darmi qualche consiglio su come fare emergere le responsabilità a carico di queste persone inette, che occupano gli uffici pubblici, generando solo sprechi di risorse, e non si curano di tutelare atti e documenti così importanti per il corretto sviluppo del territorio e per l'applicazione della discliplina urbanistica, prevista sia dalle leggi statali che dalle norme di livello inferiore.
Restando in attesa che qualcuno voglia darmi suggerimenti, porgo saluti a tutti.
In particolare a febbraio di quest'anno mi fu riferito, da qualche addetto, che tutte le licenze fino ai primi anni ottanta sono andate distrutte e/o disperse a seguito del trasferimento degli uffici comunali, per cui sarebbe stato inutile proporre richiesta, in quanto la stessa sarebbe rimasta inevasa.
Per vie traverse sono riuscito ad avere una scarna sintesi della documentazione (priva di progetti approvati, nonchè mancante anche di tutti gli altri documenti importanti, che costituiscono parte integrante della concessione edilizia) rivolgendomi all'ex sezione che si occupava
del rilascio dell'abitabilità (competenze ora trasferite all'uff. ecologia del distretto dell'asl); purtroppo a causa della incompletezza della documentazione reperita, la stessa non è utilizzabile per dirimere le controversie sorte a livello condominiale e supercondominiale.
Dopo aver accennato alla problematica, vi richiedo gentilmente se c'è qualcuno che possa darmi qualche consiglio su come fare emergere le responsabilità a carico di queste persone inette, che occupano gli uffici pubblici, generando solo sprechi di risorse, e non si curano di tutelare atti e documenti così importanti per il corretto sviluppo del territorio e per l'applicazione della discliplina urbanistica, prevista sia dalle leggi statali che dalle norme di livello inferiore.
Restando in attesa che qualcuno voglia darmi suggerimenti, porgo saluti a tutti.