Marcotobi

Membro Junior
Privato Cittadino
A me comprare casa sta creando parecchi grattacapi (emotivi), perché un giorno vorrei tornare a vivere nella mia bellissima Gaeta (magari con una mobilità :risata:)

Sono andato avanti semplicemente perché ragionando in maniera razionale, comprare a Modena ad oggi è un investimento, visto il mercato che comunque potrebbe fruttare tra qualche anno.

Poi l'1.1 di tasso ha fatto il resto.

Nella sua situazione non avrei pensato lontanamente ad una casa
 

specialist

Membro Storico
Privato Cittadino
Il motivo sarebbe un litigio con il datore di lavoro e un po di "aiuto" da parte dei colleghi... L'estratto conto l'ho già portato perché richiesto dalla broker, esendo lei che va avanti con la pratica.. Un altro consulente che ho sentito mi ha detto che si potrebbe provare anche perché il licenziamento non risulta subito... Poi la mia vera domanda è se la banca, oltre a guardare contratto di lavoro e bustepaga chiamano anche la ditta oppure fanno verifiche all'INPS per vedere in che condizioni mi trovo...
A prescindere dal fatto che se l'azienda ti ha licenziato avrà le proprie buone ragioni e che alla banca comunque non gliene può fregar di meno della motivazione, credo che dipenda tutto dalla tempistica. Se la banca si accorge del licenziamento quando il mutuo è stato già erogato sei a posto, diversamente te lo nega se la pratica è ancora in corso.
 

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