Le elezioni regionale del Friuli Venezia Giulia sono state ampiamente vinte (come i sondaggi, d'altronde, prevedevano) dal centrodestra a trazione leghista con il 57% dei voti.
Alle elezioni politiche di nemmeno due mesi fa il centrodestra aveva ottenuto in terra friulana "solo" il 43% dei voti. La coalizione guida da Massimiliano Fedriga ha compiuto un notevole balzo in avanti.
Il PD mantiene a stento le percentuali delle politiche perdendo però la guida della regione ma il dato più clamoroso è il crollo assolutamente imprevisto del Movimento Cinque Stelle che passa dal 24% delle politiche al 7% delle regionali.
Con le elezioni politiche, regionali e comunali in vorticoso e convulso viaggio sull’ottovolante, impossibile prevedere come possa districarsi la matassa politica per trovare il bandolo e dare un governo all'Italia…
Chiedendo i forni di destra e di sinistra, l’elegante segretario politico dei Cinque Stelle Luigi Di Maio rimarrà senza pane?
Matteo Salvini, che finora non ha sbagliato una mossa, sarà in grado di fare un governo del centrodestra trovando i voti mancanti in Parlamento?
Il redivivo Matteo Renzi dividerà il Partito Democratico per confluire al centro e accordarsi con Silvio Berlusconi?
Ed in tutta questa coreografia spasmodica ed quasi isterica quale ruolo interpreterà Giorgia Meloni?
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riuscirà ad essere il Deus ex Machina che interviene olimpicamente dall'alto per dare una soluzione praticabile ad una trama politica quasi irrisolvibile?
In breve....Riusciranno i nostri eroi a ritrovare la strada, adesso misteriosamente smarrita, per Palazzo Chigi?
Credete piuttosto che la legislatura, nata male, finirà peggio e in breve tempo?
Alle elezioni politiche di nemmeno due mesi fa il centrodestra aveva ottenuto in terra friulana "solo" il 43% dei voti. La coalizione guida da Massimiliano Fedriga ha compiuto un notevole balzo in avanti.
Il PD mantiene a stento le percentuali delle politiche perdendo però la guida della regione ma il dato più clamoroso è il crollo assolutamente imprevisto del Movimento Cinque Stelle che passa dal 24% delle politiche al 7% delle regionali.
Con le elezioni politiche, regionali e comunali in vorticoso e convulso viaggio sull’ottovolante, impossibile prevedere come possa districarsi la matassa politica per trovare il bandolo e dare un governo all'Italia…
Chiedendo i forni di destra e di sinistra, l’elegante segretario politico dei Cinque Stelle Luigi Di Maio rimarrà senza pane?
Matteo Salvini, che finora non ha sbagliato una mossa, sarà in grado di fare un governo del centrodestra trovando i voti mancanti in Parlamento?
Il redivivo Matteo Renzi dividerà il Partito Democratico per confluire al centro e accordarsi con Silvio Berlusconi?
Ed in tutta questa coreografia spasmodica ed quasi isterica quale ruolo interpreterà Giorgia Meloni?
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riuscirà ad essere il Deus ex Machina che interviene olimpicamente dall'alto per dare una soluzione praticabile ad una trama politica quasi irrisolvibile?
In breve....Riusciranno i nostri eroi a ritrovare la strada, adesso misteriosamente smarrita, per Palazzo Chigi?
Credete piuttosto che la legislatura, nata male, finirà peggio e in breve tempo?
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