Non si può impedire la presenza di un condomino, ma secondo me potete richiedere la presenza in assemblea (dietro pagamento) di
una guardia giurata, non un vigilante, la
guardia giurata è un individuo autorizzato ad agire come agente di sicurezza.
Un consiglio di chi ha vissuto in prima persona una sperienza simile, ma al contrario, il condomino per cosi dire "strambo" ero io, amministratore era ben voluto da tutti, amministrava da oltre 30 anni, non sto qui a riscrivere il perchè mi sono "impuntato" se si cerca nei miei post si trova tutto, devo dire un grazie grandissimo a tutti quelli di questo forum che mi hanno aiutato con i loro consigli, iniziati con la mia prima assemblea condominiale nel 2018 e terminata nel 2021, quando ad unanimità è stato cacciato a pedate nel c.... dopo aver dimostrato che oltre a non avere i requisiti era anche uno poco corretto nella contabilità
Suggerisco che uno, due condomini verificano se l'amministratore ha i requisiti come nel link postato da
@francesca63 poi chiedere all'amministratore gli estratti conti relativi all'ultimo periodo di gestione a consuntivo, quello già chiuso ed approvato, verificare che ci siano i corretti riscontri sul consuntivo e se tutto risulta corretto in assemblea, visto che siete tutti d'accordo tranne uno fate verbalizzare il lavoro fatto dal quale risulta tutto regolare e lo mettete ai voti, deliberate, in questo modo il condomino procederà da solo, l'amministratore tramite i suoi legali si difenderà dimostrando i suoi requisiti, viceversa se il condomino ritiene che non sia "capace" anche nell'amministrazione contabile deve essere sempre lui, il condomino, a dimostrare che i conti non tornano.
In assemblea, dovete far verbalizzare che tutte le spese legali inerenti a questa disputa condomino/amministratore saranno sostenute da chi ha torto, quindi l'amministratore e/o il condomino con un fatto che qualora il condomino abbia ragione deve procedere affinchè tutte le spese da lui sostenute saranno a carico di tutto il condominio come previsto dalla normativa di legge.
In riferimento a questa mia ultima affermazione
@francesca63 ed altri, che sono molto più preparati sulla normativa di legge, potranno confermare o smentire.
P.S. Nella speranza che il condomino "strambo" abbia le capacità per verificare se la contabilità è corretta altrimenti dovrà rivolgersi ad un revisore dei conti che gli costerà da 1.000/1.500 euro per ogni anno contabile sottoposto a revisione.