Mi sono imbattuto casualmente in queta interessante discussione. Temo siate tutti fuori strada. La Circolare Ministero delle Finanze 13.1.99 n. 15/E, che suggerisco di consultare, ha chiarito che l’arredo va ritenuto “pertinenza” dell'immobile locato, per cui, in presenza di un unico contratto, l'aliquota di registrazione segue le sorti di quest'ultimo: “le pertinenze sono in ogni caso soggette alla disciplina prevista per il bene al cui servizio sono destinate", e dunque 2%. Ha anche precisato che solo "ove il rapporto contrattuale di locazione, relativo ad un immobile arredato, fosse scisso in due distinti contratti [ma questa è dunque una possibilità, non una necessità], riguardanti rispettivamente l’immobile e l’arredo in esso contenuto si avrebbero, ai fini fiscali, due fattispecie imponibili diverse", cioè rispettivamente 2% e 3%. In relazione a ciò, vi è da ritenere che in presenza di cedolare secca, e di un unico contratto per locazione immobile ed arredo, non essendo l'imposta di registro dovuta per l'immobile, non lo sia (ma questa è una mia considerazione) nemmeno per il pertinenziale arredo.
Grazie, complimenti e cordiali saluti.