E' possibile e non è una clausola nulla
Leggevo in rete su vari portali di giurisprudenza che la cosa almeno per quanto riguarda imposta di registro ( no bollo no IMU no ICI) sarebbe sempre nulla.
"Il contratto di affitto può derogare a tale regola sulla ripartizione delle spese, ma solo in modo più sfavorevole al locatore e mai all’inquilino. Ad esempio, è possibile
addossare tutto il pagamento della registrazione sul padrone di casa, senza alcun obbligo economico a carico dell’inquilino. Non è invece possibile il contrario: è infatti nullo il patto con cui il padrone di casa, nel contratto di affitto, stabilisce che i costi della registrazione debbano essere sostenuti integralmente dall’affittuario. Quindi, in tal caso, se anche l’inquilino dovesse firmare una simile clausola con il contratto, potrebbe poi, in un successivo momento, rifiutarsi di pagare." cit.
"Art. 8 Equo canone"
Ci si è chiesti in giurisprudenza se fosse possibile
derogare a tale norma, prevedendo che le spese di registro gravino solamente su una delle due parti del contratto e, più in particolare, sul conduttore.
Ebbene, prima dell’abrogazione dell’
art. 79 della l. equo canone (
Patti contrari alla legge), la soluzione era sicuramente negativa.
Oggi la questione è più dibattuta; la dottrina maggioritaria ritiene, comunque, che
non sarebbe possibile derogare all’art.
8 in senso sfavorevole per il conduttore, ostando a tale conclusione il disposto di cui all’art.
13, che vieta tutti i patti aventi come finalità quella di produrre un
indebito vantaggio al locatore, di carattere normativo oppure economico." cit