judgeofchange: mi permetto di fare le seguenti osservazioni. Scegliere un buon inquilino e cosa quanto più complicata possa esistere, visto che è un costante e continuo rapporto costituito dai pagamenti mensili del fitto.
Ciò detto, la cosa essenziale è (essendo impossibile entrare nella testa della gente) optare per un inquilino che, carte alle mano, presenta "solvibilità oggettiva" in caso di morosità o quant'altro. Detto in parole povere: ha uno stipendio da poter aggredire con un d.i. (decreto ingiuntivo) in caso di ogni evenienza.
La clausola così come da Ella formulata "serve a poco", giacché una volta consegnate le chiavi all'inquilino..."gatta la pesca" rispetto a quello che fanno o faranno. Come glielo impone più?
Io, p.e., ho avuto persone che non hanno neanche mai pagato i canoni idrici (le bollette dell'acqua) ed ho dovuto comunicare, dopo che mi erano arrivate le cartelle esattoriali, gli estremi alla società erogatrice dei servizi della ditta c/o cui il mio ex inquilino lavorava! Parliamo di canoni idrici mai pagati per anni di ca. 2.500,00 euro!!!
Quindi, è un'ipotesi poco pratica.
Diversamente, potrebbe prevedere che prima della consegna delle chiavi dell'immobile si faccia carico il locatario stesso di determinati e precisi adempimenti. In mancanza ed ad una futura data pre-pattuita, prevederà una penale, ex articolo 1382 c.c, che è immediatamente esigibile e quantificata e può, nel caso richiedere contestualmente anche la risoluzione del contratto per (grave) inadempimento di parte conduttrice. Il giudice dovrà soltanto dare il suo "avallo" indipendentemente dal danno arrecato.
In definitiva, le società fidejussorie sono anche poco "utili", giacché coprono soltanto il primo quadriennio di locazione. E poi cosa accade?
Meglio rifarsi ad un garante fisico! Nel caso di incendi e/o quant'altro soccorrono gli articoli 1588 e 1590 c.c.
Cordialità, PDF[DOUBLEPOST=1408958860,1408958820][/DOUBLEPOST]judgeofchange: mi permetto di fare le seguenti osservazioni. Scegliere un buon inquilino e cosa quanto più complicata possa esistere, visto che è un costante e continuo rapporto costituito dai pagamenti mensili del fitto.
Ciò detto, la cosa essenziale è (essendo impossibile entrare nella testa della gente) optare per un inquilino che, carte alle mano, presenta "solvibilità oggettiva" in caso di morosità o quant'altro. Detto in parole povere: ha uno stipendio da poter aggredire con un d.i. (decreto ingiuntivo) in caso di ogni evenienza.
La clausola così come da Ella formulata "serve a poco", giacché una volta consegnate le chiavi all'inquilino..."gatta la pesca" rispetto a quello che fanno o faranno. Come glielo impone più?
Io, p.e., ho avuto persone che non hanno neanche mai pagato i canoni idrici (le bollette dell'acqua) ed ho dovuto comunicare, dopo che mi erano arrivate le cartelle esattoriali, gli estremi alla società erogatrice dei servizi della ditta c/o cui il mio ex inquilino lavorava! Parliamo di canoni idrici mai pagati per anni di ca. 2.500,00 euro!!!
Quindi, è un'ipotesi poco pratica.
Diversamente, potrebbe prevedere che prima della consegna delle chiavi dell'immobile si faccia carico il locatario stesso di determinati e precisi adempimenti. In mancanza ed ad una futura data pre-pattuita, prevederà una penale, ex articolo 1382 c.c, che è immediatamente esigibile e quantificata e può, nel caso richiedere contestualmente anche la risoluzione del contratto per (grave) inadempimento di parte conduttrice. Il giudice dovrà soltanto dare il suo "avallo" indipendentemente dal danno arrecato.
In definitiva, le società fidejussorie sono anche poco "utili", giacché coprono soltanto il primo quadriennio di locazione. E poi cosa accade?
Meglio rifarsi ad un garante fisico! Nel caso di incendi e/o quant'altro soccorrono gli articoli 1588 e 1590 c.c.
Cordialità, PDF
Ciò detto, la cosa essenziale è (essendo impossibile entrare nella testa della gente) optare per un inquilino che, carte alle mano, presenta "solvibilità oggettiva" in caso di morosità o quant'altro. Detto in parole povere: ha uno stipendio da poter aggredire con un d.i. (decreto ingiuntivo) in caso di ogni evenienza.
La clausola così come da Ella formulata "serve a poco", giacché una volta consegnate le chiavi all'inquilino..."gatta la pesca" rispetto a quello che fanno o faranno. Come glielo impone più?
Io, p.e., ho avuto persone che non hanno neanche mai pagato i canoni idrici (le bollette dell'acqua) ed ho dovuto comunicare, dopo che mi erano arrivate le cartelle esattoriali, gli estremi alla società erogatrice dei servizi della ditta c/o cui il mio ex inquilino lavorava! Parliamo di canoni idrici mai pagati per anni di ca. 2.500,00 euro!!!
Quindi, è un'ipotesi poco pratica.
Diversamente, potrebbe prevedere che prima della consegna delle chiavi dell'immobile si faccia carico il locatario stesso di determinati e precisi adempimenti. In mancanza ed ad una futura data pre-pattuita, prevederà una penale, ex articolo 1382 c.c, che è immediatamente esigibile e quantificata e può, nel caso richiedere contestualmente anche la risoluzione del contratto per (grave) inadempimento di parte conduttrice. Il giudice dovrà soltanto dare il suo "avallo" indipendentemente dal danno arrecato.
In definitiva, le società fidejussorie sono anche poco "utili", giacché coprono soltanto il primo quadriennio di locazione. E poi cosa accade?
Meglio rifarsi ad un garante fisico! Nel caso di incendi e/o quant'altro soccorrono gli articoli 1588 e 1590 c.c.
Cordialità, PDF[DOUBLEPOST=1408958860,1408958820][/DOUBLEPOST]judgeofchange: mi permetto di fare le seguenti osservazioni. Scegliere un buon inquilino e cosa quanto più complicata possa esistere, visto che è un costante e continuo rapporto costituito dai pagamenti mensili del fitto.
Ciò detto, la cosa essenziale è (essendo impossibile entrare nella testa della gente) optare per un inquilino che, carte alle mano, presenta "solvibilità oggettiva" in caso di morosità o quant'altro. Detto in parole povere: ha uno stipendio da poter aggredire con un d.i. (decreto ingiuntivo) in caso di ogni evenienza.
La clausola così come da Ella formulata "serve a poco", giacché una volta consegnate le chiavi all'inquilino..."gatta la pesca" rispetto a quello che fanno o faranno. Come glielo impone più?
Io, p.e., ho avuto persone che non hanno neanche mai pagato i canoni idrici (le bollette dell'acqua) ed ho dovuto comunicare, dopo che mi erano arrivate le cartelle esattoriali, gli estremi alla società erogatrice dei servizi della ditta c/o cui il mio ex inquilino lavorava! Parliamo di canoni idrici mai pagati per anni di ca. 2.500,00 euro!!!
Quindi, è un'ipotesi poco pratica.
Diversamente, potrebbe prevedere che prima della consegna delle chiavi dell'immobile si faccia carico il locatario stesso di determinati e precisi adempimenti. In mancanza ed ad una futura data pre-pattuita, prevederà una penale, ex articolo 1382 c.c, che è immediatamente esigibile e quantificata e può, nel caso richiedere contestualmente anche la risoluzione del contratto per (grave) inadempimento di parte conduttrice. Il giudice dovrà soltanto dare il suo "avallo" indipendentemente dal danno arrecato.
In definitiva, le società fidejussorie sono anche poco "utili", giacché coprono soltanto il primo quadriennio di locazione. E poi cosa accade?
Meglio rifarsi ad un garante fisico! Nel caso di incendi e/o quant'altro soccorrono gli articoli 1588 e 1590 c.c.
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