spaty081

Membro Junior
Privato Cittadino
Buongiorno,
Sono proprietario di 1/4 di un appartamento tenuto in uso gratuito da una parente.
Vorrei passare dall'uso gratuito ad un contratto di fitto per percepirne il canone.Gli altri tre proprietari non vogliono passare ad una forma contrattuale a pagamento perché sono disposti a tenere all'interno dell'appartamento il parente ancora gratuitamente
Posso fare qualcosa per richiedere quantomeno il pagamento della Mia quota?
Per capirci posso sottoscrivere un contratto d'affitto con l'attuale utilizzatore dell'appartamento soltanto tra me e lui avente ad oggetto solo la mia quota dell'appartamento?
Devo forse trovare almeno il 51% dei consensi tre proprietari oppure è indispensabile che tutti siamo d'accordo ?
Allo stato attuale praticamente non percepiscono alcun compenso e pago limo e chiaramente dal driver per la proprietà.
Grazie a tutti.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Posso innanzi tutto esprimere il mio sconcerto?

Nel tuo 3D http://www.immobilio.it/threads/diversa-distribuzione-millesimi.30268/, ti esprimi con notevole proprietà, e non mi sembri privo di conoscenze.

Qui invece sembri una persona abbastanza sprovveduta: in questi casi mi chiedo se le domande siano poste solo allo scopo di ravvivare od alimentare le discussioni.

Venendo comunque alle tue domande, direi che la risposta è semplice, la soluzione complicata.

1) Hai tutto il diritto di chiedere per la tua parte una quota di canone, sempre che la parente non abbia diritti di abitazione o d'uso concessi dal proprietario precedente, che sussisterebbero fin che la parente è in vita.
Non occorre quindi alcun consenso dagli altri comproprietari
2) Più complicato è far valere questo diritto: di fronte al diniego dell'interessata: sei disposto ad adire le vie legali?
 

spaty081

Membro Junior
Privato Cittadino
Mentre nel caso dei millesimi è più facile trovare informazioni in rete e quindi quello che cercavo erano delle conferme, qui non riesco a trovare nulla.

Mi sembra logico poter chiedere un canone di locazione, ma non riesco ad immaginare come chiederlo.

Non ho mai sentito di un contratto di locazione stipulato per la locazione di una quota di un appartamento, né tantomeno riesco a trovare esempi di cose simili in rete.

Il mio primo obiettivo è quello di capire cosa posso fare, per poi proporlo alla parente, l'accettazione diventa poi un secondo problema.

Le mando una raccomandata chiedendole di stipulare un contratto con un canone a mio piacimento ?

Es . Valuto il canone totale 800,00 euro e quindi le propongo un contratto per 1/4 della proprietà, pari quindi a 200,00 euro ?

Per rispondere però alla tua osservazione, sono sicuramente pronto ad adire vie legali affinché i miei diritti di proprietario vengano tutelati.
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Mentre nel caso dei millesimi è più facile trovare informazioni in rete e quindi quello che cercavo erano delle conferme, qui non riesco a trovare nulla.

Mi sembra logico poter chiedere un canone di locazione, ma non riesco ad immaginare come chiederlo.

Non ho mai sentito di un contratto di locazione stipulato per la locazione di una quota di un appartamento, né tantomeno riesco a trovare esempi di cose simili in rete.

Il mio primo obiettivo è quello di capire cosa posso fare, per poi proporlo alla parente, l'accettazione diventa poi un secondo problema.

Le mando una raccomandata chiedendole di stipulare un contratto con un canone a mio piacimento ?

Es . Valuto il canone totale 800,00 euro e quindi le propongo un contratto per 1/4 della proprietà, pari quindi a 200,00 euro ?

Per rispondere però alla tua osservazione, sono sicuramente pronto ad adire vie legali affinché i miei diritti di proprietario vengano tutelati.
Ma non fai prima a vendere agli altri 3 la tua quota visto che non vogliono affittare? Fai valutare la casa e gli chiedi di ritirarla. Loro hanno il diritto di prelazione. In caso contrario chiedi la divisione della comunione ad un giudice (prima passi per mediazione)... e se loro non vogliono finirà all'asta...

Vedrai che se vogliono tenersi la parente... ti pagano il tuo 1/4...
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Le mando una raccomandata chiedendole di stipulare un contratto con un canone a mio piacimento ?
Tra parenti vi parlate fin dall'inizio solo con raccomandate? Anche con estranei prima si espone direttamente con franchezza la propria richiesta.
Se sei sicuro che la parente non abbia diritti di sorta pregressi, tu hai diritto all'usufrutto derivante dalla tua quota.
Lo farai presente; poi proponi ed eventualmente concordi un canone nominale ragionevole, e se lei lo accetta stipuli un comunissimo contratto in cui descriverai, specificando il canone, che questo è il corrispettivo corrispondente alla tua quota.
Vedrei bene/necessario che contestualmente gli altri tre comproprietari sottoscrivano un contratto di comodato, relativamente alle loro rispettive quote.
In caso di diniego, potrai seguire il consiglio di Ludovica, o intentare una causa. Tutti percorsi lunghi e dispendiosi.

Però una considerazione: non credo tu abbia comperato una quota di minoranza: più probabile sia frutto di una successione. La proprietà ti è quindi "piovuta dal cielo": anche questo può entrare nella valutazione su come procedere.
 

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