Locazione tra comproprietari

[PPL]

Buonasera, riprendo questo post dopo aver "scoperto" che anche nel nostro piccolo Comune esiste un accordo territoriale, aderendo al quale è possibile stipulare un contratto 3+2 con ovvi vantaggi (ho già preso contatti con un'Associazione sottoscrittrice per l'attestazione richiesta dalla Legge).
Pongo solo una ulteriore domanda, sperando che tra gli utenti del forum ci sia qualcuno esperto in materia "anagrafica".
A parità di canone, considerando l'incremento dovuto al parziale arredamento dell'immobile, avremmo la possibilità di riservarci una stanza, cosa prevista dal contratto standard e che potrebbe servire un domani, qualora uno dei miei figli abbia la necessità di trasferire la residenza e rendersi autonomo, anche ai fini Isee. In tal caso, sarebbe comunque obbligato ad "abitare" la casa, oppure potrebbe comunque avere il domicilio altrove, ad es. presso l'alloggio universitario? Avrebbe vincoli particolari?

 

[Bastimento]

In “teoria” si è obbligati a fissare la residenza dove effettivamente si risiede: ed i Comuni fanno controlli prima di acquisirla. Nella pratica ci sono molte eccezioni, legali e no. Quella di mantenere la residenza d’origine durante il domicilio universitario è una tipica eccezione non credo contestabile

 

[PPL]

Anche a me a lume di naso sembra corretta, tuttavia non si tratterebbe di "residenza d'origine" ma di cambio di residenza vero e proprio, rispetto a quella attuale (con noi genitori). Salvo che il cambio di residenza venga effettuato prima di far partire il contratto d'affitto, dopodiché sarebbe il conduttore a dover chiedere una seconda residenza nella stessa abitazione, cosa che mi sembrerebbe sconveniente e vorrei evitare...

 

[Bastimento]

Il problema secondo me riguardo alla residenza è che quando la “chiederà “ dovrà farsi trovare in casa nel semestre successivo in caso di controlli.
Con i co-inquilini sarà invece bene non ci siano rapporti di parentela, altrimenti, in caso di medesima residenza, entrerebbero tutti nello stesso stato di famiglia. Inclusi ISEE ecc.

 

[PPL]

Per le parentele nessun problema, il conduttore è del tutto estraneo alla nostra famiglia. Per le verifiche, invece, ci si potrà giustificare per il fatto, appunto, di essere studente e/o lavoratore, chiedendo che la verifica avvenga in periodi di ferie o quantomeno in giorni prestabiliti/concordati (ad es. fine settimana)? Constatare la "sistemazione" della camera riservata non potrà essere sufficiente?

 

[Bastimento]

Penso di sì: ma dipende da quanto “fiscali” sono i vigili locali