Posso aggiungere alle parole di jerry anche questo: mi è capitato alcune volte che gli uffici del Registro considerassero rigo anche le firme apposte a piè di pagina o ai margini di una pagina di contratto. A ben vedere non esiste uno specifico articolo di legge che stabilisca che la firma debba considerarsi rigo (l’art. 5 del DPR 642/1972 definisce solo che cosa si intenda per foglio, pagina e copia). D’altronde pare evidente che la firma in fondo o ai margini di una pagina occupi un rigo, ma non di testo, se si presta fede al comma 1 dell’art. 9 del DPR citato che dispone quanto segue: “Sulla carta bollata non si può scrivere fuori dei margini né eccedere il numero delle linee in essa tracciate. Nei margini del foglio possono apporsi sottoscrizioni ed annotazioni, visti, vidimazioni, numerazioni e bolli prescritti o consentiti da leggi o regolamenti.”.