Rina

Nuovo Iscritto
Buongiorno a tutti, ho il seguente problema, se qualcuno mi risponde gliene sarò grata.
In una palazzina ci sono 4 condomini, uno di essi possiede millesimi di propietà
pari a 520.496.
Con la maggioranza di 1/3 dei partecipanti e 1/3 del valore millesimale, può da solo deliberare?
grazie. :amore::amore::amore:
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Detto che sino a quattro proprietari (art. 1129 c.c.) non è obbligatorio la nomina dell'amministratore...la tua risposta la trovi nel seguente articolo del codice civile...
Art. 1136 Costituzione dell'assemblea e validità delle deliberazioni
L'assemblea è regolarmente costituita con l'intervento di tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore dell'intero edificio e i due terzi dei partecipanti al condominio (att. 67 e seguenti).
Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.
Se l'assemblea non può deliberare per mancanza di numero, l'assemblea di seconda convocazione delibera in un giorno successivo a quello della prima e in ogni caso, non oltre dieci giorni dalla medesima; la deliberazione è valida se riporta un numero di voti che rappresenti il terzo dei partecipanti al condominio e almeno un terzo del valore dell'edificio.
Le deliberazioni che concernono la nomina e la revoca dell'amministratore o le liti attive e passive relative a materie che esorbitano dalle attribuzioni dell'amministratore medesimo, nonché le deliberazioni che concernono la ricostruzione dell'edificio o riparazioni straordinarie di notevole entità devono essere sempre prese con la maggioranza stabilita dal secondo comma.
Le deliberazioni che hanno per oggetto le innovazioni previste dal primo comma dell'art. 1120 devono essere sempre approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza dei partecipanti al condominio e i due terzi del valore dell'edificio.
L'assemblea non può deliberare, se non consta che tutti i condomini sono stati invitati alla riunione.
Delle deliberazioni dell'assemblea si redige processo verbale da trascriversi in un registro tenuto dall'amministratore.
 

Rina

Nuovo Iscritto
Ti ringrazio, ma avevo già letto l'articolo 1136. Quello che mi sono chiesta è questo:
1/3 di 4 condomini fà 1,33 quindi 1 solo condomino anche con millesimi di propietà superiori della metà, può prendere decisioni o no?
Fammi un esempio così forse lo capisco meglio.
Grazie:amore::amore::amore:
 

Architetto

Nuovo Iscritto
Professionista
Sono valide le deliberazioni approvate con un numero di voti che rappresenti la maggioranza degli intervenuti e almeno la metà del valore dell'edificio.


Sta prorpio qui... il concetto... la maggioranza degli intervenuti (se lui decide da solo perchè aha la maggioranza...che valore ha?...diviene monopolio....e almeno la metà del valore delle quote aventi diritto...in questo caso avendo la maggioranza avrà più peso la sua decisione...
spero esserti stato d'aiuto...:)
 

Procicchiani

Membro Attivo
Amm.re Condominio
4 prorprietari=4 intestazioni diverse=4 teste 1instestazione da sola ha 520 m/m

2° convocazione l'assemblea è sempre valida, ma non c'è assemblea con un solo proprietario, assemblea vuol dire almeno 2 teste
le delibere sono valide se riportano un numero di voti che rappresentino 1/3 dei partecipanti al condominio e almeno 1/3 del valore, e aggiungo quelli che dicono si devono prevalere rispetto a quelli che dicono no (il mio maestro la chiamava la prova di resistenza) quindi 1/3 dei partecipanti al condominio, se in assemblea vengono in 4 o in 3, è sempre 2 teste ma per avere la maggioranza dei millesimi, deve sempre essere d'accordo questa persana che ha da solo 520 m/m

se lui vuole una cosa e gli altri 3 non la vogliono, non c'è delibera

il ns codice prevede la doppia maggioranza di teste e di millesimi, per impedire a chi ha troppi millesimi di comandare su chi ha pochi millesimi e a chi ne ha pochi di millesimi di comandare su chi ne ha molti e sostiene la maggiorparte delle spese


ma questo tizio con 520 millesimi li ha da solo o con una unità immobiliare intestata a lui e un altra intestata 50% a lui e 50% alla moglie e un altra ancora intestata alla mamma? perchè se così fosse il tizio ha 520millesimi e 3 teste
e il condomino non è di 4 teste ma proseguendo nel mio esempio di 6 teste, quindi 1/3 è di 3 teste
 

Rina

Nuovo Iscritto
Hai proprio ragione, questo signore ha il 50% di appartamento con la moglie, altro con la mamma.
Però anche gli altri condomini sono in comunione al 50%.
Pertanto risulterebbero :
3 teste quello dei 520 millesimi
4 teste per altri 2 appartamenti
1 testa per l'altro appartamento
per cui arriviamo a 8 teste 1/3 è uguale a 3 teste quindi ha tutte le maggioranze?grazie:amore::amore::amore:
 

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