spero qualcuno possa aiutarmi.
ho visionato un immobile, mi piaceva, sono tornata a vederlo un paio di volte e ogni volta l'agente mi ha detto che gli impianti erano stati rifatti e che era tutto a posto.
mi dicono che l'immobile è del 1960 per cui non necessita di certificato di agibilità ma basta la sola abitabilità del 1960.
ho fatto una proposta di acquisto che è stata accettata dalla proponente venditrice.
dopo un mese, al momento di andare al preliminare, leggendo la bozza predisposta dall'agenzia e chiedendo delucidazioni, scopro che:
1) gli impianti si sono stati rifatti ma non vi è documentazione al riguardo ne tantomeno certificazioni
2) negli anni 90 è stato fatto un ampliamento abusivo della casa dove è stata collocata la cucina cui ha fatto seguito una concessione in sanatoria
3) la parte oggetto di amplimento ha avuto un'ordinanza di inagibilità strutturale nel 2008 e a seguito di questa hanno aperto una DIA per lavori di risanamento
4) a seguito della chiusura lavori i proprietari non hanno mai chiesto l'agibilità
dopo infinite liti con il mediatore dal quale mi ero sentita imbrogliata perchè avevo il diritto di sapere che mancava l'agibilità e che non era vero che bastava l'abitabilità del 1960, ma ancora interessata all'acquisto, ho chiesto che venisse conseguita l'agibilità per poter procedere all'acquisto.
ho chiesto anche, sempre tramite il mediatore, una dichiarazione scritta della parte venditrice in cui mi assicurava che avrebbe provveduto all'agibilità.
il mediatore non ha girato la mia richiesta alla parte venditrice e, nonostante l'abbia messa in mora, ancora non so se intendono farla o meno.
per me è fondamentale perchè voglio evitare un acquisto incauto di un immobile che potrebbe avere qualche problema a me sconoscito per cui non può ottenere l'agibilità.
- La parte venditrice mi dice che c'era un accordo per cui mi sarei fatta carico io dell'agibilità e che proprio per questo mi avrebbero fatto un grosso sconto sul prezzo di vendita.
- Io non ho mai saputo a quanto ammontasse la richiesta perchè l'agenzia mi ha fatto vedere l'appartamento dopo una visita ad altra casa e, visto il mio interesse, mi ha invitato a fare un'offerta. non homai visto un annuncio relativo a questo immobile.
Rifiutata la prima offerta, dopo un mese mi hanno ricontattato invitandomi a fare una seconda offerta, questa volta accettata. ho offerto tutto quello che avevo e che potevo!
- Il mediatore cambia posizione e dichierazioni ogni due giorni: prima di dice che la parte ha acconsentito a farla e che si è già attivta; poi mi dice che io sapevo fin dall'inizio che mancava, poi che è un mio diritto chiederla.
Tutto questo va avanti da oltre un mese, io ho il mutuo deliberato e tra qualche giorno ci sarà la perizia della casa.
Come posso essere certa che faranno l'agibilità visto nessuno mi dice le cose come stanno?
Posso contestare l'operato del mediatore?
In che modo?
Perchè devo pagare una persona che mi ha fatto arrabbiare fin dall'inizio, che non mi ha mai rassicurata su nulla e non ha mai risposto alle mie domande?
A tutto questo si aggiunge il fatto che ho un mese di tempo per il rogito altrimenti perdo la promozione mutuo della banca molto conveniente per me e dovrò ricominciare tutto da capo e, soprattutto, sarò sotto un ponte perchè ho dato disdetta dell'affitto e tra un mese non avrò più una casa.
sono sfinita, sfiduciata e spaventa
ho visionato un immobile, mi piaceva, sono tornata a vederlo un paio di volte e ogni volta l'agente mi ha detto che gli impianti erano stati rifatti e che era tutto a posto.
mi dicono che l'immobile è del 1960 per cui non necessita di certificato di agibilità ma basta la sola abitabilità del 1960.
ho fatto una proposta di acquisto che è stata accettata dalla proponente venditrice.
dopo un mese, al momento di andare al preliminare, leggendo la bozza predisposta dall'agenzia e chiedendo delucidazioni, scopro che:
1) gli impianti si sono stati rifatti ma non vi è documentazione al riguardo ne tantomeno certificazioni
2) negli anni 90 è stato fatto un ampliamento abusivo della casa dove è stata collocata la cucina cui ha fatto seguito una concessione in sanatoria
3) la parte oggetto di amplimento ha avuto un'ordinanza di inagibilità strutturale nel 2008 e a seguito di questa hanno aperto una DIA per lavori di risanamento
4) a seguito della chiusura lavori i proprietari non hanno mai chiesto l'agibilità
dopo infinite liti con il mediatore dal quale mi ero sentita imbrogliata perchè avevo il diritto di sapere che mancava l'agibilità e che non era vero che bastava l'abitabilità del 1960, ma ancora interessata all'acquisto, ho chiesto che venisse conseguita l'agibilità per poter procedere all'acquisto.
ho chiesto anche, sempre tramite il mediatore, una dichiarazione scritta della parte venditrice in cui mi assicurava che avrebbe provveduto all'agibilità.
il mediatore non ha girato la mia richiesta alla parte venditrice e, nonostante l'abbia messa in mora, ancora non so se intendono farla o meno.
per me è fondamentale perchè voglio evitare un acquisto incauto di un immobile che potrebbe avere qualche problema a me sconoscito per cui non può ottenere l'agibilità.
- La parte venditrice mi dice che c'era un accordo per cui mi sarei fatta carico io dell'agibilità e che proprio per questo mi avrebbero fatto un grosso sconto sul prezzo di vendita.
- Io non ho mai saputo a quanto ammontasse la richiesta perchè l'agenzia mi ha fatto vedere l'appartamento dopo una visita ad altra casa e, visto il mio interesse, mi ha invitato a fare un'offerta. non homai visto un annuncio relativo a questo immobile.
Rifiutata la prima offerta, dopo un mese mi hanno ricontattato invitandomi a fare una seconda offerta, questa volta accettata. ho offerto tutto quello che avevo e che potevo!
- Il mediatore cambia posizione e dichierazioni ogni due giorni: prima di dice che la parte ha acconsentito a farla e che si è già attivta; poi mi dice che io sapevo fin dall'inizio che mancava, poi che è un mio diritto chiederla.
Tutto questo va avanti da oltre un mese, io ho il mutuo deliberato e tra qualche giorno ci sarà la perizia della casa.
Come posso essere certa che faranno l'agibilità visto nessuno mi dice le cose come stanno?
Posso contestare l'operato del mediatore?
In che modo?
Perchè devo pagare una persona che mi ha fatto arrabbiare fin dall'inizio, che non mi ha mai rassicurata su nulla e non ha mai risposto alle mie domande?
A tutto questo si aggiunge il fatto che ho un mese di tempo per il rogito altrimenti perdo la promozione mutuo della banca molto conveniente per me e dovrò ricominciare tutto da capo e, soprattutto, sarò sotto un ponte perchè ho dato disdetta dell'affitto e tra un mese non avrò più una casa.
sono sfinita, sfiduciata e spaventa