Buonasera,
in scrittura privata firmata da parte venditrice e parte acquirente (io), il giorno del rogito notarile, abbiamo riportato una serie di condizioni aggiuntive peraltro già concordate e firmate nel preliminare di acquisto.
Una di queste, prevedeva la rimozione del contatore dell'energia elettrica entro 60gg dalla data dell'atto a cura e spese della parte venditrice.
Visto che ad oggi sono passi almeno 4 mesi e nulla si è mosso e che questo mi impedisce di passare con i tubi dei servizi idrici, vi chiedo cosa sia consigliabile fare (ho più volte sollecitato "bonariamente" l'ex proprietà senza risultato alcuno, visto che mi dice abbia già fatto la richiesta ma ovviamente non ho le prove) onde evitare ulteriori ritardi e prese per i fondelli.
Grazie a tutti.
in scrittura privata firmata da parte venditrice e parte acquirente (io), il giorno del rogito notarile, abbiamo riportato una serie di condizioni aggiuntive peraltro già concordate e firmate nel preliminare di acquisto.
Una di queste, prevedeva la rimozione del contatore dell'energia elettrica entro 60gg dalla data dell'atto a cura e spese della parte venditrice.
Visto che ad oggi sono passi almeno 4 mesi e nulla si è mosso e che questo mi impedisce di passare con i tubi dei servizi idrici, vi chiedo cosa sia consigliabile fare (ho più volte sollecitato "bonariamente" l'ex proprietà senza risultato alcuno, visto che mi dice abbia già fatto la richiesta ma ovviamente non ho le prove) onde evitare ulteriori ritardi e prese per i fondelli.
Grazie a tutti.