Mandato scaduto.

[Utente Cancellato 72152]

Proprio il mese scorso ho ricevuto una telefonata per un annuncio di una Villa al mare che avevo trattato e venduto più di 10 anni fa

Io mi sarei fatto fare un bonifico caparra di 20.000 Euro fuggendo poi all'estero.

 

[Fathima]

Spezzo una lancia in favore di chi si giustifica dicendo che, pur avendo cancellato l'annuncio, se ne trovano copie su internet su siti anche senza autorizzazione.

Ricordo perfettamente che quando provai ad affittare un box, trovai copie dell'annuncio, immagine compresa, su altri siti dove non avevo assolutamente inserito alcunché. E su quei siti ovviamente non avevo potere di controllo, né di cancellazione.

In generale, quando "buttate su internet" una cosa, non basta cancellarla dal sito dove l'avete inserita: ci sono siti clone che copiano dai siti ufficiali, e una - fortunatamente minima - parte di questi siti sono siti truffaldini che usano le immagini degli annunci veri, per mettere in piedi le truffette ormai note, "Sono all'estero, se vuoi le chiavi devi pagare con bonifico la cauzione più il primo mese, e ti spediremo le chiavi per raccomandata"; ovviamente una volta fatto il bonifico sparisce l'annuncio e le chiavi manco a parlarne.

I motori di ricerca poi hanno una "CACHE" che memorizza le immagini dei siti in tempi meno recenti.

Non dimentichiamo, infine, la WAYBACK MACHINE:

Wayback Machine

archive.org

che permette di vedere com'era un sito in date anche molto remote. Basta inserire l'URL del sito e scegliere la data per "tornare indietro nel tempo" e vedere com'era la home page di un sito alcuni anni fa.

Ecco ad esempio com'era il sito TIM 21 anni fa, l'8 febbraio 1999:

Wayback Machine

Quindi, inserire su internet è una bazzecola, mentre cancellare bene è quasi impossibile.

Non si giustifica, semplicemente il venditore non è uno ma sono in due ed uno se ne frega altamente di quello che vuole/dice l'altro trovando ovviamente gente che - per denaro - gli dà retta. Il problema è che non esiste una ragione per la quale uno deve essere fesso per forza. O stare zitto per forza e soprassedere all'abuso. Non dovrebbe funzionare così, o sì?

 

[francesca63]

semplicemente il venditore non è uno ma sono in due ed uno se ne frega altamente di quello che vuole/dice l'altro trovando ovviamente gente che - per denaro - gli dà retta.

Se ci sono due comproprietari, e non vanno d’accordo, saranno sempre problemi.
E’ evidente che se uno dice “togli il cartello” e l’altro dice il contrario, non se ne esce.
Se poi uno solo ha firmato incarico in esclusiva, avrà lui il problema con la sua agenzia.

 

[Fathima]

Per il cartello, se è su tua proprietà, basta semplicemente che lo stacchi...senza bisogno di chiedere niente a nessuno
Per la pubblicità sul web, manda una mail all'agenzia "vecchia", intimandogli di togliere ogni inserzione pubblicitaria, sia dal sito loro che dai vari portali pubblicitari

L'altra agenzia, soprattutto se lo avete dato esclusiva, potrebbe pure chiedere a voi una penale se le cose non cambiano (io nei miei moduli inserisco apposita clausola)

La cosa è venuta fuori perché la nuova agenzia né ha fatto menzione. Chiedendo ragguagli.

Se ci sono due comproprietari, e non vanno d’accordo, saranno sempre problemi.
E’ evidente che se uno dice “togli il cartello” e l’altro dice il contrario, non se ne esce.
Se poi uno solo ha firmato incarico in esclusiva, avrà lui il problema con la sua agenzia.

L'incarico è scaduto da un anno. E nessuno prende un nuovo incarico in queste condizioni perché nessuno -giustamente - lavora per niente.

 

[francesca63]

L'incarico è scaduto da un anno. E nessuno prende un nuovo incarico in queste condizioni perché nessuno -giustamente - lavora per niente.

Se i comproprietari non firmano insieme , lo capisco bene.
Quindi il problema non sono i cartelli o gli annunci, ma il disaccordo; è quello che va risolto.
Problemi per il prezzo, o cattivi rapporti a prescindere ?

 

[Utente Cancellato 72152]

E' possibile che ci siano problemi col prezzo. Sto tenendo d'occhio da oltre 5 anni un immobile che è partito con 190.000 Euro e non se l'è filato nessuno viste le ingenti ristrutturazioni da fare. E' sceso di recente a 150.000 Euro, e continua a non filarselo nessuno. I due proprietari (anche nel mio caso ci sono due proprietari al 50% ciascuno) devono decidere se portarlo a 100.000 / 120.000, oppure rimandare la vendita: probabilmente, come nel caso in esame, uno vuole vendere, l'altro vuole aspettare.
Non è certo una novità che negli ultimi anni tutti vogliono tutto in regalo, anche e soprattutto nel settore immobiliare.

 

[Fathima]

Se i comproprietari non firmano insieme , lo capisco bene.
Quindi il problema non sono i cartelli o gli annunci, ma il disaccordo; è quello che va risolto.
Problemi per il prezzo, o cattivi rapporti a prescindere ?

È una donazione. Uno dei fratelli vive in quell'immobile da sempre e se lo è goduto in esclusiva per 30 anni, intendeva usucapire. Ha cambiato le serrature per impedire al fratello di entrare, vendono perché è impensabile trovare un accordo per dividere il bene.

 

[Bagudi]

vendono perché è impensabile trovare un accordo per dividere il bene.

L'unica strada è la divisione giudiziale, in cui spesso l'immobile va all'asta e viene venduto a un prezzo ridicolo.

 

[Fathima]

L'unica strada è la divisione giudiziale, in cui spesso l'immobile va all'asta e viene venduto a un prezzo ridicolo.

Già.

 

[francesca63]

È una donazione. Uno dei fratelli vive in quell'immobile da sempre e se lo è goduto in esclusiva per 30 anni, intendeva usucapire. Ha cambiato le serrature per impedire al fratello di entrare, vendono perché è impensabile trovare un accordo per dividere il bene.

Appunto; le inserzioni di più agenzie o i cartelli sono l'ultimo dei problemi.
A meno che firmino insieme un incarico a prezzo equo, non credo ci siano serie possibilità di vendere .
Il fratello che non vive lì male ha fatto a non intervenire prima che passasse così tanto tempo.