A causa del rifiuto dell'intermediario di accettare la proposta a 90.000 ho pagato una cifra più alta, quasi più del valore immobiliare (se non di più, ma grazie al buon cuore del perito della banca un pochino sopra).
In primo luogo devo dedurre che se non ti ha fatto scrivere la proposta (che comunque non era un suo obbligo) conosceva il venditore, secondariamente prendere il valore del perito della banca come valore di riferimento commerciale è quanto mai azzardato.
I venditori (o forse solo uno, indagherò il giorno dell'atto) sono stati in totale malafede nel non voler effettuare il nuovo deposito catastale o mi sarei dovuto/potuto appellare a qualcosa?
Si, avresti potuto pretendere che sistemassero la cosa, poi possiamo disquisire se per 200 euro valesse la pena.
ciao l'intermediario deve solo fare accettare la proposta al venditore , fatto questo il suo lavoro è finito. trai le tue conclusioni
Formalmente corretto, il ché però non vuol dire che si riesca a stare sul mercato facendo solo questo, né che ci siano cose che possono succedere dopo il fatidico incontro delle volontà con relativa fattura provvigionale che possono essere ricondotte a responsabilità del mediatore.
Beh...direi che il forum sia da chiudere, allora: domani inizio l'iter per diventare anche io mediatore immobiliare
E scoprirai che anche solo arrivare al punto che tu tanto disprezzi (accettazione della proposta) costa tanto lavoro e fatica.
Ma che cavolo dici ?
Legge alla mano, la verità.
Il ché mi porta a reinterpretare il titolo del thread, la mediazione immobiliare in generale (non questa operazione) come concepita dalla legge attuale, è insoddisfacente?
Si, no, perché?
Esiste però un posto/ordine/associazione dove segnalare tale comportamento scorretto?
In camera di commercio, ma onestamente il tuo mediatore da quello che racconti, anche se forse è uno un po' all'antica, non ha fatto grosse castronerie.
Si per carità, io mi sarei comportato diversamente in alcune occasioni, ma ci sono cose ben più sostanziali di cui lamentarsi.