Antoniocasil

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Agente Immobiliare
Salve a chi mi ascolta grazie.
Ho depositato il 10% per un aquisto alla asta di una casa su Roma Cerveteri. Costruita negli anni 73/4 l immobile risulta abusivo ma c'è in corso d opera ancora valido la documentazione di pagamento per la sanatoria. Ciò versando il resto della somma mancate.avvalendomi della legge art.32 L 47/85 e fin qui tutto aposto. Una volta sanato limmobile rimane il nullaosta per lagibilità della casa.
Quali sono i riferimenti normativi in specie? Posso avvelermi della contingenza comprata alla asta? E per questo motivo le misure preventive non devono essere aggiornate .ho devo comparare le nirme di staticità du quegli anni ad oggi? Grazie della vostra gentile attenzione . antonio
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
l immobile risulta abusivo ma c'è in corso d opera ancora valido la documentazione di pagamento per la sanatoria. Ciò versando il resto della somma mancate.avvalendomi della legge art.32 L 47/85 e fin qui tutto aposto.
Mi permetto di darti un consiglio non da tecnico ma da agente Immobiliare
dare per scontato che fin qui è tutto a posto mi sembra una leggerezza

Ti consiglio di leggere attentamente la perizia del CTU e soprattutto di farti supportare da un tecnico
ti dico questo perchè il fatto che ci siano 120 giorni per sanare non significa riuscire necessariamente ad ottenere con facilità la Concessione in Sanatoria

Ti ho consigliato di leggere attentamente la Perizia affiancato da un tecnico in quanto Cerveteri è zona archeologica e potrebbero esserci dei vincoli magari non menzionati per negligenza (non dovrebbe ma verificare è bene) che se presenti potrebbero essere di grosso ostacolo per l'ottenimento della concessione in sanatoria

L'ente preposto è la Regione Lazio e in sub delega il Comune.
 

Antoniocasil

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Grazie della cortese risposta.
Oggi sono andato in compagnia del mio amico architetto All uff per chiedere specifiche di sistemare la faccenda. Ci sono dei vincoli, in effetti. Uno è idrogeologico l'altro è paesaggistico... Il tecnico del comune cià fatto credere che si può ottenere il permesso...ma non ci aveva messo allarme sulla decorrenza dei tempi.. La casa si trova All inizio divina dei ceri nella prima pineta... Sono con dei seri dubbi... Grazie mille
 

Antoniocasil

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Rimetto in padella la questione. Sono 120 i giorni per presentare la domanda per come mi veniva detto .O non sono stato avvisato che l accettazione si compie entro e non superiore ai 120 giorni.? Cmq nel caso in cui andasse a buon fine.. L agibilità di una casa costruita nel 73/4 deve essere comparata con le nuove norme vigenti. Grazie Antonio
 

ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Il tecnico del comune cià fatto credere che si può ottenere il permesso...ma non ci aveva messo allarme sulla decorrenza dei tempi.. La casa si trova All inizio divina dei ceri nella prima pineta... Sono con dei seri dubbi... Grazie mille
Dovresti spiegare meglio quello che il tecnico del Comune ti ha detto
sinceramente non ho capito
forse è colpa mia o forse stai scrivendo da un cellulare .....

Ci sono dei vincoli, in effetti. Uno è idrogeologico l'altro è paesaggistico...
La presenza di vincoli implica che una domanda di condono può essere accolta dal Comune ma per essere perfezionata al fine di ottenere la Concessione in Sanatoria oltre tutti gli adempimenti di carattere pecuniario
(che tra le altre cose dovrebbero essere riportate nella perizia del Ctu) necessitano dei nulla osta dell'Ente preposto per tale vincolo .....

Conosco Cerveteri perchè sono anni che ci vado da turista (ci sono certe Fraschette dove si mangia da Dio :))
ma il tuo tecnico Architetto riferito ai vincoli e non alle fraschette sicuramente queste cose le sà (dovrebbe).

Domanda importante.... Superati i 120 giorni cosa succede? Richiesta grazie

Antonio ti rispondo anche se non dovrei non essendo la materia di mia competenza sono AI come te, non sono un tecnico e tantomeno così competente in materia come Altro Professionista più addentrato nel settore

quindi ti dò risposte in base ad una mia esperienza che potrbbero non corrispondere a risposte prive di errori ma potrebbero servire come spunto per ottenere altri interventi da persone più qualificate
(della serie quello che scrivo qui lo dico e qui lo nego)

Riferito al discorso del superamento dei 120 giorni necessari per richiedere la sanatoria anche se sinceramente non capisco per quale motivo ti stai ponendo questo problema
(se acquisti e non presenti la sanatoria entro i tempi previsti sei un folle irresponsabile)

anche se c'è chi sostiene che il termine decorre da quando l'aggiudicatario viene formalmente messo a conoscenza dell'avvenuta acquisizione a suo favore
per formalmente non intendo l'atto di trasferimento depositato in cancelleria ma bensì dopo una comunicazione formale che quasi mai avviene
cito:
Secondo i giudici amministrativi il termine per la richiesta della sanatoria non decorre dal momento in cui il decreto di trasferimento dell’immobile viene depositato in cancelleria, ma da quello in cui l’aggiudicatario ne viene a conoscenza: una volta comunicatagli la vendita
(solitamente non arriva mai una comunicazione formale e questo potrebbe essere l'unico appiglio in caso di domanda di condono presentata fuori i termini)

per ora mi fermo altrimenti scrivo un romanzo
Ps. ma il tuo Architetto che dice?
 
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Antoniocasil

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Grazie della tua gentilezza. cellulare.
Il tecnico del comune prescrive come richiesta, quello che ai appena scritto. La verifica degli enti, e che sia a norma ora ambientale ora idrogeologico.
Su i centoventigiorni, da come mi a raccontato la legge ed il comune. Devo presentare la richiesta sanatoria dal momento che gli pago la restante Marba. El giudice mi assegna per iscritto la proprietà. Scatta casi Il primo dei 120 giorni? . Ma prenderò con cuore la tua informazione. Il mio amico architetto che ho trascinato on questa sua nuova impresa perche generalmente si occupa di altro cerca con perizia di non farmi cadere nel fallo. Metterà in esame la documentazione chiestagli. Diciamo non è il suo ambiente. Al ritorno sta mattina Mi ha chiesto se conosco un geometra. Grazie della tua gentilezza spontanea
 

adimecasa

Membro Senior
Agente Immobiliare
devi prendere un tecnico che sia ben competente in materia di sanatorie e condoni, che per ora non c'è ne sono e poi dalla perizia del CTU vedi se è sanabile o meno, condonabile per ora NO
 

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