e chi ha detto ciò? ho sentito che in alcune camcom l'orale consiste nella correzione degli scritti e la discussione verte sulle domande sbagliate....beh ti assicuro che da noi non è così. Poi come ho già detto ognuno può parlare per la propria camcom di competenza (ovvero residenza)....però per lo stesso motivo come non si può affermare che una camcom è più severa di un'altra, non si può altresì affermare che l'esame camerale (ovunque lo si faccia) è come bere un bicchiere d'acqua.
Si ok.
Tuttavia esistono differenze sostanziali.
Oltre al fatto che la residenza, poco c'entra, giacche' il requisito, e' valido in tutto il territorio nazionale.
In camcom tecnologicamente avanzate, come quella di Milano, le schede dell'esame scritto, sono differenti per ciascun candidato.
Tutte e cento.
Le distanze sono siderali tra una postazione e l'altra.
I controlli assidui e severi.
Nell'orale, vi sono sette o piu', esaminatori.
Ciascuno dei quali e' uno specialista per ogni settore.
Ovvio che ti fanno le scarpe!
Mentre invece "la canzone", e' assai diversa, in quelle camcom, situate in provincette di pochi abitanti e pure sperdute sul territtorio.
Le schede dei quiz dello scritto, sono tutte uguali e ancora in forma cartacea.
Le postazioni sono tipo come quelle dei cinema.
Come al solito " i cattivi" stanno nelle ultime file.
Bigliettini, suggerimenti, soffiate e chiacchiere varie, si sprecano tra i candidati.
Nella prova orale gli esaminatori sono al massimo in tre.
Una passeggiata rispetto a Milano.
Conseguito il titolo presso quella camcom, e' possibile trasferirlo in qualsiasi altra, di nuova residenza.
Il codice che viene attribuito, e' emesso da questa nuova sede di camcom, dove l'intermediario stabilisce la propria sede.
Sostenendo l'esame a Latina si puo' trasferire il requisito a Milano.
Ma pure lasciare quello personale a Latina e costituire una societa' operativa a Milano, lasciandola "vestita" di quel latino requisito, che li' puo' rimanere.
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