Il regolamento contrattuale resterà in vigore tra le parti originarie, e coloro che sono subentrati al loro posto come condomini.
Di solito si specifica che tale contratto vale per chi lo firma, e per i successivi aventi causa , che vuol dire per coloro che subentrano nella stessa posizione
 
Vi sono 2 tipi di regolamenti, in un condominio: Il primo è il regolamento contrattuale, allegato all'atto di compravendita, mentre il secondo, è il regolamento assembleare. Sono due cose diverse. Per modificare una parte del regolamento contrattuale serve avere l'unanimità dei condomini (che in questo caso la vedo difficile, in quanto il costruttore/proprietario del locale commerciale non penso che accetterebbe alcun vincolo, ma non so...) mentre per modificare una parte o tutto il regolamento assembleare serve la maggioranza degli intervenuti in assemblea che costituiscano almeno 500 millesimi dell'edificio.
Posto un articolo che mi sembra molto completo ed esaustivo:

 
non è il mio.
mi è solo stato riferito, da chiedere qua, quanto scritto nel messaggio originale:

Inoltre, l'immobile ha un grande magazzino a piano -1, di proprietà della ditta costruttrice dell'intera palazzina, che dalla versione attuale del regolamento può destinare "ad attività commerciale o a qualsiasi altro uso".

La persona interessata voleva capire come mitigare l'arrivo di aziende/esercizi commerciali "sgraditi".
Cioè avete paura che aprano un bar in un magazzino interrato?
LA vedo un po' dura, primo perchè se è magazzino non vedo cosa possanof arci di diverso, secondo perchè è al piano interrato.
In ogni caso resta tutto valido per i prossimi 10.000 anni, non è che se vendono tutti cambia qualcosa.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Indietro
Top