La casa che ho visto e che mi piacerebbe acquistare (ma non ho ancora formulato la proposta irrevocabile d'acquisto) presenta rispetto alla planimetria catastale due variazioni: è stato aperto un arco tra soggiorno e cucina ed è stata spostata la porta del bagno per allargarlo (il bagno è stato completamente ristrutturato qualche anno fa).
Il proprietario mi assicura che sta mettendo in regola le carte. L'agenzia mi rassicura a sua volta dicendo che il notaio non rogiterebbe mai una compravendita in cui le planimetrie non siano corrette.
Ma il dubbio che ho è il seguente: il proprietario DEVE sanare la questione anche in Comune e non solo al catasto? Ovvero: se ha aperto un arco tra due stanze dovrà dimostrare che questa modifica non crea problemi di stabilità alla struttura, no? (so che esiste un termine tecnico per indicare questo tipo di certificazione, ma al momento mi sfugge!)
Come devo comportarmi?
Grazie a chi vorrà rispondermi
Il proprietario mi assicura che sta mettendo in regola le carte. L'agenzia mi rassicura a sua volta dicendo che il notaio non rogiterebbe mai una compravendita in cui le planimetrie non siano corrette.
Ma il dubbio che ho è il seguente: il proprietario DEVE sanare la questione anche in Comune e non solo al catasto? Ovvero: se ha aperto un arco tra due stanze dovrà dimostrare che questa modifica non crea problemi di stabilità alla struttura, no? (so che esiste un termine tecnico per indicare questo tipo di certificazione, ma al momento mi sfugge!)
Come devo comportarmi?
Grazie a chi vorrà rispondermi