Non conosco Roma come la conosci tu però tu stesso ammetti che in quelle zone la richiesta era sproporzionata.
Il fatto che sia stata venduta al ribasso non è affatto un crollo del mercato come affermi ma la volontà del mercato di riportarsi a livelli più credibili, questo viene dimostrato dal fatto che quando i proprietari partono ad un prezzo adeguato (pur con tempi più lunghi rispetto a prima) vendono senza dover applicare chissà quali ribassi.
Qui proletari e borghesi c'entrano poco, crolli non c'e ne saranno...
Non fraintendermi, non dico che i prezzi non scenderanno.
Ti faccio un esempio...quando ti versi una birra in una caraffa avrai birra fino ad un certo livello e poi una certa quantità di schiuma.
Ecco...il lustro 2003/2007 ha prodotto una quantità di schiuma immobiliare elevata e pericolosa ma assolutamente inutile se hai sete.
Quando scemerà completamente faremo tutti un bel brindisi perchè vorrà dire avere un mercato più credibile e quindi più prevedibile.
A chi dice che ci vorranno 30 anni per tornare a livelli pre crisi dico solo che quando nel 2000 scoppiò la bolla della new economy chi aveva perso oltre a giornali ed esperti dicevano lo stesso ma basta guardare ai valori di oggi per capire quanto questi esperti in realtà non lo siano.
I mercati dipendono da noi solo quando chi li governa ha creato tutte le condizioni perchè si insinui nella collettivi