Come già detto la condizione sospensiva è scritta malino e senza indicazioni di cifre, quindi nessuno può dirti con sicurezza come andrà a finire se provi a tirarti indietro senza consegnare il diniego della banca.
Secondo me te la caveresti senza perdere soldi (a testimonianza che le condizioni sospensive sono un’arma difficile da maneggiare), ma se non ti rendono la caparra spontaneamente tocca a te andare in causa .
Quindi un rischio esiste, quantomeno di dover pagare un avvocato per far valere le tue ragioni.
Alla nuova banca avevo fornito tutta la documentazione e firmato i vari moduli il 25 luglio specificando che entro il 3 settembre avrei dovuto dare risposta all'agenzia (cosa riportata anche nella proposta di acquisto firmata e che ho consegnata alla banca). Durante tutto il mese di agosto li ho contattati diverse volte per avere info sulla pratica ma la risposta è sempre stata "non ancora". Visto che sapevano della mia scadenza non mi sono allarmato, mi sono fidato.
Scopro invece oggi che non si sono proprio attivati e che si attiveranno oggi stesso ma che non sanno se entro il 3 settembre riescono a darmi una risposta (tralascio il diverbio).
Sono quindi in questa situazione: questa banca si è comportata come descritto, la mia invece mi concede meno di quello che mi aspettavo.
Cosa mi consigli di fare? Cosa dico all'agente?