brina82

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Ciao, vorrei acquistare una casa costruita prima del 1967, per cui il venditore non mi ha fornito il titolo edilizio e l'agibilità. Il venditore a sua volta ha acquistato casa 11 anni fa, tramite un mutuo. Nella relazione del perito del mutuo che aveva acceso il venditore viene detto che tale documentazione non è necessaria perché la casa è ante 67.
Vorrei chiedere se io rischio di non ottenere il mutuo a causa della non presentazione del titolo edilizio oppure il fatto che la banca del venditore abbia già ritenuto la casa mutuabile (nel 2009, la MPS) mi può stare tranquillo?
Negli atti di compravendita è obbligatorio indicare il titolo edilizio originario (permesso di costruire/concessione/licenza), salvo che per immobili dichiarati ante '67.

Nel caso in cui il venditore dichiarasse ante '67, anche se la banca concedesse il mutuo, non è detto che l'immobile sia conforme urbanisticamente, perchè se ci fosse un progetto, poniamo, degli anni '60, e l'immobile avesse delle difformità rispetto al progetto, questa cosa non emergerebbe, ma di fatto tu acquisteresti un immobile con delle difformità!

Ciò cosa comporterebbe? Problemi! Perchè qualora dovessi spostare un tramezzo, questa cosa emergerebbe, e poi non è detto che la soluzione ci sia, e sia facile. Allora, tanto vale controllare prima, per non avere problemi dopo.

E la banca, qualora ti desse il mutuo senza controllare queste cose, commetterebbe un grave errore (errori di questo tipo sono molto frequenti).

PS il perito che afferma che non è necessaria la documentazione perchè ante '67, non capisce un tubo.
 

Vit88

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Negli atti di compravendita è obbligatorio indicare il titolo edilizio originario (permesso di costruire/concessione/licenza), salvo che per immobili dichiarati ante '67.

Nel caso in cui il venditore dichiarasse ante '67, anche se la banca concedesse il mutuo, non è detto che l'immobile sia conforme urbanisticamente, perchè se ci fosse un progetto, poniamo, degli anni '60, e l'immobile avesse delle difformità rispetto al progetto, questa cosa non emergerebbe, ma di fatto tu acquisteresti un immobile con delle difformità!

Ciò cosa comporterebbe? Problemi! Perchè qualora dovessi spostare un tramezzo, questa cosa emergerebbe, e poi non è detto che la soluzione ci sia, e sia facile. Allora, tanto vale controllare prima, per non avere problemi dopo.

E la banca, qualora ti desse il mutuo senza controllare queste cose, commetterebbe un grave errore (errori di questo tipo sono molto frequenti).

PS il perito che afferma che non è necessaria la documentazione perchè ante '67, non capisce un tubo.

Grazie per la risposta. Immagino che dovrò chiedere all'agenzia il reperimento della documentazione riguardante il titolo edilizio. Posso fare una proposta vincolata all'ottenimento di tale documentazione ed alla conformità fra stato di fatto e di progetto?
 

brina82

Membro Storico
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Grazie per la risposta. Immagino che dovrò chiedere all'agenzia il reperimento della documentazione riguardante il titolo edilizio. Posso fare una proposta vincolata all'ottenimento di tale documentazione ed alla conformità fra stato di fatto e di progetto?
Sì. Proposta sospensivamente bloccata al controllo dei progetti, accatastamento ecc. da parte di tuo tecnico di fiducia.

Se ti dicono che non è necessario perchè se la banca ti concede il mutuo allora l'immobile è regolare, ti stanno dicendo una cosa non vera (magari in buona fede perchè magari non lo sanno neppure loro, ma comunque non vera).
 

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