La detrazione degli interessi passivi spetta, in presenza dei requisiti a:
- titolari di reddito;
- titolari, anche per quota, della proprietà immobiliare;
- titolare dell'obbligazione (quindi mutuo) dal quale si generano gli interessi passivi.
Deriva che per poter scaricare il 100% degli interessi (oltre a produrre reddito, aspetto che potrebbe verificarsi anche in futuro), il soggetto deve essere titolare del 100% della proprietà e del 100% del mutuo.
Sull'intestazione del 100% della proprietà - non si discute, in quanto dipende solo dalle vostre volontà, mentre in presenza di un soggetto di età pari ad anni 19 e privo, attualmente, di alcun reddito - ritengo che difficilmente la banca possa accordare un finanziamento, se non in presenza di "soggetti capienti redditualmente" da inserire in qualità di "coobligati" e non di meri garanti.
In sostanza se due (o più) soggetti richiedono un mutuo, dei quali uno si intesta l'intera proprietà mentre il mutuo risulta cointestato per quota pro indivisa (tecnicamente 50%), deriva che non essendo titolare al 100% dell'obbligazione, non potrà "scaricarsi" (in gergo) il 100% degli interessi, poiché l'obbligazione non è riconducibile ad un unico soggetto. Viceversa, ma con analogo risultato, se risulto titolare al 100% del mutuo, ma in presenza di un immobile intestato al 50%.
Spero di essere stato più chiaro.
Buona serata
- titolari di reddito;
- titolari, anche per quota, della proprietà immobiliare;
- titolare dell'obbligazione (quindi mutuo) dal quale si generano gli interessi passivi.
Deriva che per poter scaricare il 100% degli interessi (oltre a produrre reddito, aspetto che potrebbe verificarsi anche in futuro), il soggetto deve essere titolare del 100% della proprietà e del 100% del mutuo.
Sull'intestazione del 100% della proprietà - non si discute, in quanto dipende solo dalle vostre volontà, mentre in presenza di un soggetto di età pari ad anni 19 e privo, attualmente, di alcun reddito - ritengo che difficilmente la banca possa accordare un finanziamento, se non in presenza di "soggetti capienti redditualmente" da inserire in qualità di "coobligati" e non di meri garanti.
In sostanza se due (o più) soggetti richiedono un mutuo, dei quali uno si intesta l'intera proprietà mentre il mutuo risulta cointestato per quota pro indivisa (tecnicamente 50%), deriva che non essendo titolare al 100% dell'obbligazione, non potrà "scaricarsi" (in gergo) il 100% degli interessi, poiché l'obbligazione non è riconducibile ad un unico soggetto. Viceversa, ma con analogo risultato, se risulto titolare al 100% del mutuo, ma in presenza di un immobile intestato al 50%.
Spero di essere stato più chiaro.
Buona serata