francesca63

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Privato Cittadino
La nostra domanda è: come muoversi con l'immobiliare del trilocale che vorremmo acquistare e soprattutto con la banca?
Fare proposta di acquisto con rogito tra almeno sei/otto mesi, lasciando una caparra pari a quella che hai ricevuto per la tua vendita, e nel frattempo informarsi per il mutuo.
La tua compagna, se accettano la vostra proposta, chiederà poi un mutuo pari alla metà del prezzo della casa nuova, e tu, avendo incassato, potrai contribuire versando l’altra metà (meno la caparra) al rogito.
Ti resteranno dei soldi in tasca, per i lavori necessari.
Avrete un immobile intestato ad entrambi, in cui tu avrai versato la tua quota subito, e lei verserà con il mutuo.

Problemi possibili ?
Si, se il tuo acquirente non rispetta gli impegni presi.
Ma questo è un rischio che par di capire tu sei disposto a correre…

Pagherai il mutuo anche tu ?
Potrete sempre decidere di comprare non al 50/50, ma con quota maggiore per te, in base agli accordi che prenderete tra di voi, conti alla mano.
Quindi l'idea sarebbe quella che lei chieda il mutuo per l'intero valore del trilocale da acquistare e poi, come suggerisce un amico, "baam!" buttar dentro tutti i miei soldi nel suo mutuo estinguendone così già una buona fetta.
Questa mi pare una enorme idiozia, oltre che una complicazione inutile: non devi mica comprare il trilocale con rogito domani, si suppone…quindi non mi pare che ci sia tutta ‘sta fretta, e potrete fare il rogito dopo la tua vendita.

Nessuno di noi due ha mai chiesto un mutuo e non abbiamo idea di come funzioni il mondo bancario /immobiliare. Che dobbiamo fare: andiamo in banca
E chiedere se la tua compagna è finanziabile per la metà del valore della casa (o una somma simile), presentando la richiesta formale secondo i tempi pattuiti con il tuo venditore, ma facendo presente che il rogito di acquisto sarà non prima di 6/8 mesi.
parole del mio amico - uno che la sa lunga
Mah…
Quindi quello che mi chiedo è se ha senso chiedere un mutuo del diciamo 80% del valore totale adesso , piuttosto che un mutuo del diciamo 20% del valore totale tra due/quattro mesi (quando avrò in mano i soldi della mia vendita) e quindi pagare tutti quegli interessi solo per non perdere questo trilocale.
No, non ha senso.
Fai proposta per il trilocale, così lo “blocchi”, con rogito più avanti, dopo il tuo incasso. Il resto è un inutile caos.
Posso comunque versarle diciamo 90.000€ per fargliele buttare nel mutuo oppure per qualche legge che ne so "antiriciclaggio" non posso?
Potere puoi, nessuno te lo vieta: sarebbe però legalmente una donazione nulla, perché priva della forma prevista.
E, nel caso tu dovessi mancare improvvisamente, i tuoi eredi legittimari (genitori, coniuge e figli) avrebbero tutto il diritto di richiederle indietro quei soldi.
Sarebbe diverso se foste sposati.

Stai architettando soluzioni inutilmente complicate.

Resta il fatto che, se per qualsiasi motivo la tua vendita non andasse in porto, essendoti impegnato ad acquistare ti troveresti nei guai.
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
(parole del mio amico - uno che la sa lunga)? Scusate la confusione, spero di essermi spiegato
strano, di solito questo soggetti sono cuggini, non amici.

senza girarci tanto in giro quello che ti ha detto mi sembra una gran vaccata.

quello che ti suggerisce francesca è la scelta migliore (o meno peggio, a seconda di come la vuoi vedere).

questo perchè, sulla carta ci mettete il 50% a testa.
il problema è che tu la tua metà ce la metti subito; la tua compagna nel tempo.
in un mondo perfetto poco cambia; nel mondo reale dove, come dire? non sempre c'è il lieto fine, se le cose dovessero andare male tu rischi di rimetterci molto più di lei
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti.
Ho un immobile (prima casa) di mia proprietà che sto vendendo(io e acquirente firmeremo il preliminare in settimana). Nel frattempo ho addocchiato un trilocale che vorrei acquistare, pur non avendo i soldi ancora in mano. non avendo un lavoro a tempo indeterminato (lavoro con contratto a chiamata) non mi accollo certo un mutuo, bensì lo farà la mia compagna che è a tempo indeterminato. La nostra domanda è: come muoversi con l'immobiliare del trilocale che vorremmo acquistare e soprattutto con la banca? Mi spiego. I soldi che prenderò dalla vendita coprono ben oltre la metà del valore del trilocale che vorremmo acquistare, ma non tutto; mentre la mia compagna non ha abbastanza risparmi da aggiungere ai miei per coprire l'intero ammontare del nuovo trilocale. Quindi l'idea sarebbe quella che lei chieda il mutuo per l'intero valore del trilocale da acquistare e poi, come suggerisce un amico, "baam!" buttar dentro tutti i miei soldi nel suo mutuo estinguendone così già una buona fetta. Tutto ciò serve per non restare a corto di liquidi per i vari lavori da fare (infissi, arredamento etc..) . Nessuno di noi due ha mai chiesto un mutuo e non abbiamo idea di come funzioni il mondo bancario /immobiliare. Che dobbiamo fare: andiamo in banca (Bper) e parliamo a cuore aperto dicendo che abbiamo già un capitale e che però per star tranquilli vorremmo ottenere un mutuo che copra quanto più possibile il valore del trilocale da acquistare, oppure (come dice il mio amico) non dobbiamo dire assolutamente nulla alla banca e poi zitti zitti "pagare tutto di botto" per fermare l'emorragia del tasso e degli interessi (parole del mio amico - uno che la sa lunga)? Scusate la confusione, spero di essermi spiegato
Se ho capito bene la fretta è quella di bloccare questo trilocale.

Non è possibile intestare l'immobile 50 e 50 con mutuo 80% (esempio) subito? Devi comunque aspettare di incassare dalla tua vendita?
 
U

Utente Cancellato 83968

Ospite
Se ho capito bene la fretta è quella di bloccare questo trilocale.

Non è possibile intestare l'immobile 50 e 50 con mutuo 80% (esempio) subito? Devi comunque aspettare di incassare dalla tua vendita?
Sì per avere il mutuo serve il capitale iniziale del 20% , noi ancora non lo abbiamo
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Sì per avere il mutuo serve il capitale iniziale del 20% , noi ancora non lo abbiamo
E allora non aggiungo altro rispetto a chi mi ha preceduto.

Posso solamente sollecitarti a pensare di tutelarti, perchè se tu tiri fuori tutti i soldi e poi qualcosa andasse storto, l'ipoteca starebbe comunque su tutta la casa quindi resteresti debitore in solido assieme alla tua compagna, che però non avrebbe tirato fuori una lira.

Purtroppo se ne sentono di cotte e di crude, e prevenire è meglio che curare.
 

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